A meno di due mesi dal vertice di Johannesburg, in calendario dal 22 al 24 agosto prossimi, arriva una nuova richiesta di adesione al gruppo dei Paesi emergenti: lo scorso 30 giugno il portavoce del ministero degli Esteri, Meles Alem ha annunciato che l’Etiopia ha presentato formale richiesta di adesione ai Brics.
Ad oggi Addis Abeba vanta un buon rapporto politico con gli Stati Uniti, pur avendo una lunga e solida collaborazione con la Cina, un partner strategico sotto il profilo economico per il Paese africano. Non a caso Pechino sostiene con forza l’ingresso dell’Etiopia nei Brics, puntando probabilmente anche ad allontanarla da Washington.
Ad oggi sono una ventina i Paesi che, nel corso degli ultimi mesi, hanno avanzato la propria candidatura all’ingresso nel gruppo io hanno manifestato interesse per un’adesione nel prossimo futuro. Tra queste candidature da evidenziare quelle di Arabia Saudita ed Emirati Arabi, così come quelle di Messico, Venezuela e Argentina.
I due Paesi del Golfo non hanno visto in un analogo passo dell’Iran un ostacolo alla propria candidatura all’ingresso nei Brics – un segnale non proprio incoraggiante per gli Stati Uniti e i loro alleati occidentali -, mentre l’eventuale ingresso di Argentina, Venezuela e Messico nel gruppo conferirebbe un peso notevole all’America Latina, se non economicamente quantomeno sotto il profilo geopolitico.
È interessante notare che la guerra in Ucraina e la politica di contenimento di Pechino perseguita da Washington non hanno reso meno attrattivi i Brics – al cui interno Russia e Cina giocano un ruolo notevole se non predominante -, anzi.
Proprio il tentativo da parte statunitense di creare un fronte compatto anti-russo con i pacchetti di sanzioni succedutisi dal febbraio 2022 ad oggi sembra aver spinto numerose nazioni a riconsiderare il proprio posizionamento internazionale, sulla base di una considerazione: il proprio interesse nazionale non coincide sempre – o quasi mai – con quello statunitense. Un tema che in Europa resta un tabù.Anche l’Etiopia vuole aderire ai