La Republika Srpska (Rs) “dichiarerà la propria indipendenza” se l’Alto rappresentante Schmidt imporrà l’adozione di una legge che dichiarerà di proprietà federale gli edifici pubblici presenti sul territorio dell’entità serba. Il presidente della Repubblica serba di Bosnia sgancia l’arma “di fine di mondo” nell’ennesimo capitolo dello scontro che lo vede opposto all’Alto rappresentante (figura prevista dagli accordi di Dayton del 1995, ennesima peculiarità dell’ordinamento istituzionale bosniaco), accusato di portare avanti una politica antiserba.
Nelle settimane scorse Dodik era arrivato a minacciare l’arresto per Christian Schmidt se avesse messo piede nella Rs, ieri ha messo sul tavolo apertamente la possibilità della secessione dell’entità serba dalla Bosnia Erzegovina. Lo scontro sulla proprietà degli edifici pubblici – dello stato centrale per Schmidt, delle entità che compongono la federazione per Dodik – è solo l’ultimo capitolo di una battaglia a tutto campo condotta dal leader serbo.
Una partita pericolosa, che rischia di far saltare tutti i precari equilibri dei Balcani meridionali. E non è detto che sia necessario arrivare alla dichiarazione d’indipendenza, potrebbe bastare molto meno. Ad iniziare dal boicottaggio delle istituzioni federali (incluse le forze armate) da parte dei serbi. A questo proposito Dodik ha assicurato che nel bilancio della Republika Srpska saranno reperite le risorse necessarie a pagare i funzionari serbo-bosniaci che dovessero decidere di lasciare le istituzioni federali.
In pratica in Bosnia Erzegovina potrebbe riproporsi – su scala decisamente maggiore – il modello già visto in Kossovo, con il ritiro dei funzionari serbi dalle istituzioni (polizia compresa). Gli effetti, però, sarebbero con tutta probabilità ben più ampi. Intanto da registrare la decisione dell’Alto rappresentante di cancellare la propria visita nella Republika Srpska, cancellazione accompagnata da una dichiarazione di Schmidt secondo cui in futuro si recherà nella Rs, anche perché non teme le minacce di Dodik. Nella polveriera balcanica monta la pressione.