Nella migliore tradizione dei presidenti democratici americani, Joe Biden ha iniziato subito a bombardare. Obiettivo Siria, bersaglio Iran. “Su ordine del presidente, le forze militari statunitensi hanno condotto raid aerei contro infrastrutture utilizzate da gruppi militanti filo iraniani nell’est della Siria”, dichiara in una nota il portavoce del Pentagono. “I raid – spiega – sono stati autorizzati in risposta ai recenti attacchi contro americani e personale della coalizione in Iraq”. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani, nel raid sono stati uccisi 17 combattenti filo iraniani. Il governo di Mosca ha condannato l’attacco parlando “un’azione illegittima che va condannata categoricamente”. La mattanza continua ma Biden già intravede il suo Nobel per la Pace.
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