• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
lunedì 8 Agosto 2022
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Economia

Cambiano i governi ma del mare e dei marinai non frega mai nulla a nessuno

di Nicola Silenti
22 Settembre 2019
in Economia, Home
0
Cambiano i governi ma del mare e dei marinai non frega mai nulla a nessuno
       

Recitato in una manciata di giorni velenosi e frenetici il de profundis del fu Governo Conte uno, tra le battaglie verbali e le polemiche post giuramento del nuovo governo giallorosso rischia di finire relegato in secondo piano il vero protagonista della vita pubblica italiana, il centro propulsore e il pensiero primario di 60 milioni di cittadini storditi e frastornati dall’ennesimo bailamme della politica: l’interesse del Paese. Un paese, l’Italia, da anni alle prese con una crisi economica senza precedenti e un corollario di urgenze da tempo immemore inascoltate e inesaudite, accatastate come i faldoni di certi uffici pubblici che si accumulano negli anni tra armadi, schedari e sottoscala nel presagio unanime di finire consumati per noncuranza, fastidio o financo per la troppa polvere.

Così, smaltito il passaggio di consegne tra vecchi e nuovi ministri, viceministri e sottosegretari, il paese reale riprende a reclamare e pretendere risposte e soluzioni a problemi che si trascinano tra vecchie e nuove maggioranze sempre uguali a sé stessi, o al contrario esasperati e acutizzati dall’ottusità, dall’ignoranza e dall’incompetenza di chi si trova suo malgrado catapultato dalle logiche di partito ad affrontare materie che non conosce e problematiche che non aveva mai affrontato prima.

Un’esperienza assai fin troppo nota a chi vive e pratica l’universo del mare, ne conosce le vertenze e ne studia le urgenze, sospeso oggi come ieri e ieri l’altro davanti all’imperscrutabile incapacità del sistema paese di assecondare la propria naturale vocazione marittima dando pieno compimento al proprio ruolo di avamposto strategico, centro nevralgico e traino dell’intera economia italiana.

Un universo, quello marittimo, che lamenta e chiede da decenni risposte concrete a una serie impressionante di freni, intoppi e astrusità mastodontiche che è tempo di sciogliere liberando finalmente alle rotte del commercio globale le energie represse e le potenzialità sopite di un settore individuato da tempo come uno dei più promettenti in termini di redditività, per voci importanti del sistema economico nazionale come portualità, il trasporto di merci e passeggeri, la cantieristica, la pesca, il diporto ed infine la battaglia per la tutela dei marittimi italiani ed in particolare degli allievi che trovano serie difficoltà a trovare imbarco come si segnala da tempo. Istanze sollevate con cognizione di causa dai professionisti del settore, dalle associazioni di categoria, da armatori e studiosi delle cose di mare, voci unitarie eppure inascoltate nella richiesta vana di un Ministero della Marina mercantile che pure sarebbe la legittima e doverosa premessa del nuovo corso di un comparto che non può e non vuole più accettare di accontentarsi.

Chi conosce la materia sa quanto il mare e l’universo delle attività che può generare sia non soltanto una risorsa essenziale, ma anche, o soprattutto, un’incredibile fonte di ricchezza. Una risorsa inestimabile da tutelare e preservare per la nostra sicurezza alimentare, per la sicurezza e la qualità “green” del trasporto di merci e persone, per le ricadute vantaggiose sulle attività d’impresa e quelle di servizi fondamentali che costituiscono il perno del cluster marittimo italiano. Un ventaglio di opportunità destinato ad arricchirsi delle ricadute, economiche e occupazionali, offerte da settori “emergenti” come quello dell’energia rinnovabile generata dal mare (moto ondoso, maree ed eolico offshore) e dello sfruttamento della biodiversità marina per finalità farmaceutiche e mediche. Voci, anche queste, destinate a una crescita esponenziale, sempre che qualcuno dalle parti di Roma abbia voglia di accorgersene.

(ilsarrabus.news)

Tags: economialavoroMaremarina mercantiletrasportitrasporti marittimi
Articolo precedente

Migrazioni e malattie/ Allarme supebatterio New Delhi: 36 morti in Toscana

Prossimo articolo

Giggino arrogante con Orban, prono con i croati

Nicola Silenti

Correlati Articoli

Eccellenze italiane/ Piccola impresa è sinonimo di libertà e qualità
Economia

Eccellenze italiane/ Piccola impresa è sinonimo di libertà e qualità

di Ferdinando Parisella
6 Agosto 2022
0

Il tema della libertà, quindi delle varie forme della libertà, è da sempre di attualità. Non scomoderò nessun solone del...

Leggi tutto
Mare & lavoro/ Un quarto del PIL italiano dipende dal mare. Ma a nessuno interessa…

Mare & lavoro/ Un quarto del PIL italiano dipende dal mare. Ma a nessuno interessa…

22 Luglio 2022
Allarme siccità. Già perso un 1/3 delle produzioni agroalimentari italiane

Allarme siccità. Già perso un 1/3 delle produzioni agroalimentari italiane

14 Luglio 2022
Agitarsi è bene, opporsi è meglio. Domani MIO Italia davanti al Ministero Economia e Finanza

Agitarsi è bene, opporsi è meglio. Domani MIO Italia davanti al Ministero Economia e Finanza

13 Luglio 2022
Carica altro
Prossimo articolo
Giggino arrogante con Orban, prono con i croati

Giggino arrogante con Orban, prono con i croati

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Todos caballeros!! Il Paese dei settantamila presidenti

Todos caballeros!! Il Paese dei settantamila presidenti

8 Agosto 2022
Presidenzialismo e federalismo, due idee forza per costruire una proposta politica seria

Presidenzialismo e federalismo, due idee forza per costruire una proposta politica seria

8 Agosto 2022
Eccellenze italiane/ Piccola impresa è sinonimo di libertà e qualità

Eccellenze italiane/ Piccola impresa è sinonimo di libertà e qualità

6 Agosto 2022
Verso le elezioni con tanti strilli, molte giravolte e poche, pochissime idee

Verso le elezioni con tanti strilli, molte giravolte e poche, pochissime idee

5 Agosto 2022

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In