Un Jannik Sinner quasi perfetto ha superato con un netto 6-2 6-2 il polacco Hubert Hurkacz alle Atp Finals in corso a Torino. Non era facile scendere in campo come riserva del gigante dolorante, Matteo Berrettini, che ha dovuto dare forfait per un problema muscolare all’addome. Il giovane talento altoatesino è rimasto sempre concentrato e, sullo sfondo un pubblico benevolo che lo ha incitato dall’inizio alla fine del match, si è aggiudicato senza problemi la partita di esordio.
Alla fine della partita non ha dimenticato il suo amico e compagno di gioco e gli ha dedicato l’incontro scrivendo sull’obiettivo della telecamera Matteo sei un idolo. “Questo torneo lo gioco per Matteo”, ha dichiarato Sinner a fine partita, “lui è una persona incredibile, mi dispiace che non è riuscito a giocare. Proviamo a fare ora del nostro meglio ma abbiamo nel cuore Matteo, che si riprenda presto perché è un campione”.
“Sono felice perché ho giocato veramente bene, e dovevo farlo perché lui è un ottimo giocatore oltre che uno dei miei migliori amici sul Tour. Ho perso la finale di Miami contro di lui, ho fatto molta esperienza durante l’anno per arrivare qua”. “All’inizio ero teso, ovviamente, giocare qua è una cosa incredibile. Mi fa piacere che siete venuti a vedermi. Grazie mille per tutto il vostro supporto, proverò a dare il massimo nella prossima partita”. Ad appena venti anni Sinner, pur entrando dalla finestra e non dalla porta d’ingresso del torneo riservato agli otto migliori giocatori al mondo che si tiene ogni anno a fine stagione ed in pieno autunno, ha dimostrato con i fatti di essere realmente e probabilmente il più luminoso astro nascente del tennis mondiale.