Italiani al voto a febbraio, presumibilmente il 17 o il 24 del mese. La consultazione politica sarà accorpata a quella delle regionali, come ha annunciato il ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri: «Le elezioni politiche si svolgeranno nella stessa data di quelle amministrative in Lombardia e Molise: data che dipenderà dal presidente della Repubblica, si parla di 17 o 24 febbraio, ma dipenderà da quando scioglierà le Camere». Un Election Day che per ora non comprende quelle del Lazio, per le quali «c’è una sentenza del Tar che per ora impone il voto il 3 e 4 febbraio».
L’Election Day, insomma, potrebbe comprendere forse anche le comunali, mentre una finestra resta ancora aperta per quanto riguarda il Lazio. La Cancellieri lo ha confermato parlando a margine della firma di un protocollo d’intesa al Viminale tra il ministero dell’Interno, il dipartimento di pubblica sicurezza e l’autorità garante per l’infanzia. “Stiamo ragionando sull’election day: sicuramente ci sara’ l’abbinamento delle elezioni politiche con le regionali in Lombardia e in Molise – riferisce Cancellieri ai giornalisti – il Lazio al momento e’ escluso, a meno che il Tar non dia indicazioni diverse dalla data già fissata per domenica 3 febbraio. C’e’ un ricorso del Codacons e se il Tar decidesse diversamente da quanto già stabilito noi saremmo ben felici di adeguarci. Ma è una decisione che non tocca a noi”.
Aggiunge la Cancellieri: “Stiamo cercando di comprendere se ci sono o meno le condizioni per accorpare anche le elezioni comunali; su questo dobbiamo sentire soprattutto l’Anci. Certo, il risparmio sarebbe notevole”. Quanto alla data, il ministro dell’Interno premette che “dipende dal Capo dello Stato. Ma saràcomunque a fine febbraio: si parla dell’ultima o della penultima domenica”, cioe’ del 17 o del 24 febbraio, “a seconda di quando saranno sciolte le Camere dal Presidente della Repubblica. Vedremo nei prossimi giorni”, conclude la Cancellieri.