A due chilometri dalla ricca ed elegante città di Merano, si raggiunge Tirolo, raffinato paesino all’inizio della Val Passiria, in Alto Adige. Qui, sulle pendici dei monti, uno sopra all’altro troviamo i castelli di Schloss Tirol e subito sotto di Brunenburg (Castel Fontana). Il primo, più in alto e imponente, squadrato, rappresenta la storia del Tirolo; qui convissero signori e servitù, difesi dalle forti mura che guardavano dall’alto tutta la valle. Il secondo, poco più in basso, più piccolo e articolato, sorto attorno ad una generosa fonte d’acqua, ha un aspetto leggiadro, la varietà della costruzione riflette la storia del maniero; costruito nel 1250 e poi caduto in rovina, nel 1900 rinasce a nuova vita ma viene ancora abbandonato finché nel 1948 vi si stabilisce l’egittologo Boris De Rachewiltz con la moglie Mary, figlia del grande poeta americano Ezra Pound.
Qui egli portò a termine i suoi epici Cantos, un viaggio d’esplorazione sugli erti pendii della poesia. La vita di tutto il paese di Tirolo si regge sul concetto di “pendio”, dai vigneti che circondano entrambi i manieri, agli animali che vi vivono, rari ed apprezzati come la capra “blu”, il maiale ricciuto e le pecore magiare; contiguo è presente un centro di addestramento di uccelli rapaci. D’altra parte il castello sorge sopra una voragine, al margine della “forra dei castagni”. All’interno del Brunenburg, di proprietà degli eredi Rachewiltz, ha sede un memoriale dedicato a Ezra Pound, che custodisce molti degli scritti del poeta americano ed è arricchito da unici reperti dell’antico Egitto, scoperti dal genero.
Ezra Pound raggiunse la figlia Mary al castello nel 1958, dopo aver trascorso circa 12 anni nelle patrie galere americane, accusato di alto tradimento per le sue simpatie nei confronti di Mussolini e del fascismo. Per poterlo salvare dalla sedia elettrica il suo reato d’opinione venne considerato conseguenza di una ovviamente mai accertata schizofrenia. Furono infatti molti gli intellettuali che intervennero a sua difesa, da tutto il mondo, con una decisiva mobilitazione per impedirne la condanna a morte.
Brunenburg per quanto elegante e maestoso, con un panorama vasto ed aperto, rimane sempre un luogo angusto, proprio perché sorge sulle ripide pendici dei monti, senza un prato intorno, con delle voragini a circondarlo,senza luoghi affollati vicino. E’ bello ma isolato e lo Schloss Tirol più imponente poco più in alto dà un senso di oppressione a chi vi sta sotto. Ma Pound era preparato a tutto, dovette sopravvivere nel campo di prigionia a Pisa insieme ai prigionieri della RSI, chiuso per dileggio in una gabbia dai vincitori, e poi negli USA in un manicomio criminale.
Forse stare lontano dagli uomini gli fece bene, forse riuscì così a ricordare meglio quei versi dei Cantos che elaborò nella mente durante la prigionia e trasformò in parole vergate su pagine bianche. Perché:
“le parole sono foglie, vecchie foglie già di primavera,
Portate qua e là dal vento vanno cercando un canto.”