Non ho mai creduto alla possibilità di una presunta unità d’area di cui si ciancia periodicamente negli ambienti neofascisti, come viatico per uscire dall’irrilevanza elettorale, elemento mi ha sempre lasciato perplesso.
Pur sommando aritmeticamente i voti ottenuti da gruppi e gruppetti rimasti esclusi dai seggi non si raggiungerebbe un risultato nel complesso tanto diverso.
Ammesso che si possano riunire in un cartello elettorale forze politiche basate quasi sempre, a livello locale, su un’accesa rivalità lo sforzo sarebbe senz’altro superiore ai risultati.
Forse sarebbe il caso di cercare prima di tutto una comune strategia d’azione in ambito operativo, per esempio.
Le varie ronde per la sicurezza di strade o quartieri che si vedono in giro per l’Italia dovrebbero essere private di elementi che richiamino questo o quel movimento e coinvolgere quanti più strati sociali e gruppi possibile.
Analogo discorso che potrebbe essere esteso anche alle raccolte alimentari o al sostegno alle famiglie in difficoltà.
Senza tema di contaminazioni e senza confini ideologici.
In Svezia, a Malmo, per esempio, di sicurezza nelle strade se ne occupano operativamente anche i comunisti locali, due sono infatti “le pattuglie notturne in strada nei weekend di Malmo: una organizzata dal Partito Comunista Svedese e l’altra da un gruppo comunitario chiamato Seved Association”, come scrive sul suo blog Ugo Maria Tassinari, sorte in risposta al clima di violenza provocato da una miope politica immigratoria basata sulla visione petalosa e peacelovvista.
Occorre anche in Italia chiamare a raccolta in azioni concrete ‘uomini di buona volontà’ superando rivalità, barriere e steccati ideologici interni ed esterni, ma coinvolgendo anche la Sinistra NON sorosiana che ha più volte espresso critiche e dissenso alle politiche immigrazioniste.
Anche perché, occorre tenerne conto: per risollevare l’Italia sono necessarie le forze di tutti quelli che amano onestamente il nostro Paese, nessuno escluso… non bisogna confondere i centrosocialari o le zecche radical shit con Rolex e maglietta rossa con chi sente di appartenere a un’ideologia incompatibile soprattutto con questi abomini…
Esistono precedenti storici illustri, peraltro.
Sarebbe sufficiente ispirarsi a figure come quella di Nicola Bombacci… occorre soprattutto solo il coraggio di proseguire un cammino già tracciato.