• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
domenica 3 Luglio 2022
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Home

Chiesa cattolica/ Quello strano, irrefrenabile bisogno di “aggiornarsi”. E scusarsi di tutto, con tutti

di Vincenzo Pacifici
1 Ottobre 2016
in Home, Società&Tendenze
1
Chiesa cattolica/ Quello strano, irrefrenabile bisogno di “aggiornarsi”. E scusarsi di tutto, con tutti
       

th-9

Capita sempre di meno di frequente e più fortunosamente di ritrovare e poter leggere, godendoli e giovandosene, articoli sparsi e sperduti di Giovannino Guareschi da ultimo uno del 1965. Lo scrittore, perché era uno scrittore, non solo un giornalista e non solo un polemista fine, ironico, con punte sarcastiche ripetute, è leggibile e godibile ancora oggi, dal momento che non ha perduto in attualità e non ha scemato in peso didascalico.

Oltre ad avere offerto visioni di lunga prospettiva sugli errori del sistema politico democratico, controllato dai due partiti solo apparentemente antitetici, è altresì un anticipatore non catastrofico ma realistico degli effetti del Vaticano II.

Attraverso le vicende bonarie ma cariche di delusioni e di amarezze del vecchio parroco “pacelliano”, Guareschi individua gli errori commessi dal pontefice bergamasco, suo successore, con il progressivo smantellamento dei vecchi riti e il conseguente devastante aggiornamento dal quale è derivato uno sfaldamento, sempre più sinonimo di grigio avvilente, dei riti, della frequenza religiosa, dei sacramenti, della cellula cristiana per eccellenza e per antonomasia, la famiglia.

Il passaggio dal 1965, da Guareschi, al 2016, alla rivista mensile “Sì, sì, no, no” e alle sue riflessioni semplici ma grintose, argomentate ma amare, prova la fondatezza antesignana delle preoccupazioni dello scrittore emiliano, tra gli italiani uno dei più venduti, di certo il più tradotto, la solidità della sua opposizione allo spirito conciliare.

E’ osservato in questi giorni nel periodico tradizionalista che “la liturgia aggiornata e le velleitarie aspirazioni ecumeniche, traducendosi in una religiosità generica, priva dell’originaria dimensione soprannaturale e dei fondamenti teoretici del Cattolicesimo, hanno oggettivamente favorito al secolarismo”.

Si vive in una sorta di inarrestabile processo di disfacimento, che ha avuto inizio con il pontificato di Giovanni XXIII e che segna un quotidiano imbarbarimento della morale e dall’altrettanto frequente vuoto nelle parrocchie della capitale e delle diocesi circostanti del clero secolare e regolare, con diversi ordini e congregazioni ridotti allo stato pulviscolare.

La gerarchia ecclesiastica si è arresa, senza revisioni e senza ripensamenti, allo spirito conformistico del mondo, come è testimoniato dall’incredibile ma non inopinata esternazione, con cui Francesco I ha affermato che la Chiesa dovrebbe “chiedere scusa ai gay”.

“L’auspicio di papa Bergoglio – è stato rilevato sempre nel periodico – si presta purtroppo a rafforzare la logica demolitrice e dissacrante dell’ “aggiornamento””.

“Aggiornamento” è una parola magica, falsamente affascinante, irritante, utile a contaminare tutto, come avviene anche contro la tradizione culturale e politica italiana, sempre più indifesa e calpestata.

Tags: Chiesa cattolicaGiovannino Guareschi
Articolo precedente

Addii/ Il signor Esselunga è partito. Per Caprotti, uomo ruvido e grande imprenditore italiano

Prossimo articolo

Maestri dimenticati/ Gonzague de Reynold, europeo per nascita

Vincenzo Pacifici

Correlati Articoli

La crisi della Chiesa cattolica è irreversibile?
Home

La crisi della Chiesa cattolica è irreversibile?

di Carlo Alberto Zaccheo
13 Maggio 2022
0

La religione Cattolica è la prima fede religiosa al mondo con circa il 17,7% dei credenti e pari a circa...

Leggi tutto
Rileggere Solgenitsin per immaginare una “terza via”

Rileggere Solgenitsin per immaginare una “terza via”

29 Marzo 2022
In difesa dell’umano. Karol Wojtyla pensatore e filosofo

In difesa dell’umano. Karol Wojtyla pensatore e filosofo

24 Marzo 2022
Cattolici e società. Un nuovo impegno per incidere sul cambio dei tempi

Cattolici e società. Un nuovo impegno per incidere sul cambio dei tempi

14 Marzo 2022
Carica altro
Prossimo articolo
Maestri dimenticati/ Gonzague de Reynold, europeo per nascita

Maestri dimenticati/ Gonzague de Reynold, europeo per nascita

Commenti 1

  1. Aitone says:
    6 anni fa

    IL GRANDE IMBROGLIO
    Gesù era ebreo; i suoi discepoli erano ebrei ed erano dodici, proprio come le tribù di Israele, e, quindi, in ossequio ad esse.
    Gli ebrei non tradiscono altri ebrei.
    Quindi penso che il cristianesimo sia una invenzione di Israele per indebolire l’Impero romano e farlo cadere, come di fatto è successo, e assumere, così il dominio del mondo.
    Diversamente avrebbero avuto a che fare con dei pagani spietati, proprio come loro, ma più potenti ed evoluti di loro e, quindi, invincibili.
    Con il cristianesimo i pagani invincibili sono diventati pecore, servi dei servi.

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Scena tedesca/ “Zeit”, l’ottavo album dei Rammstein

Scena tedesca/ “Zeit”, l’ottavo album dei Rammstein

2 Luglio 2022
Addii/ Per Piero Vassallo, intellettuale scomodo e fuori dal coro

Addii/ Per Piero Vassallo, intellettuale scomodo e fuori dal coro

2 Luglio 2022
“Viviamo in società sempre più sorvegliate”. Borgonovo intervista Alain de Benoist

“Viviamo in società sempre più sorvegliate”. Borgonovo intervista Alain de Benoist

2 Luglio 2022
La Russia chiude i rubinetti di gas all’Europa. La guerra economica continua

La Russia chiude i rubinetti di gas all’Europa. La guerra economica continua

2 Luglio 2022

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In