• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
sabato 10 Aprile 2021
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Home

Da Firenze. No alla chiusura del mitico Giubbe Rosse, il Caffè dei futuristi

di Gianluca Donati
28 Dicembre 2018
in Home, Società&Tendenze
0
Da Firenze. No alla chiusura del mitico Giubbe Rosse, il Caffè dei futuristi

Un pezzo di storia rischia di essere sradicato, cancellato, annientato dall’avanzata implacabile della moderna globalizzazione. Il celebre Caffè Giubbe Rosse di Firenze è in via di fallimento e rischia di chiudere definitivamente con tutte le sue opere d’arte ancora custodite al suo interno, e un’importantissima pagina di storia d’incalcolabile valore artistico e culturale rischia di essere brutalmente strappata per sempre dal libro della storia.

Il locale fu fondato dai fratelli tedeschi Reininghaus nel lontano 1897, all’epoca fabbricanti di birra, e il nome lo si deve alle giubbe rosse che seguendo la moda viennese del tempo, i camerieri indossavano. Dal 1913 il locale diventò il ritrovo preferito dagli artisti futuristi fiorentini, e il “Caffè” divenne così luogo d’incontro per letterati e artisti italiani e internazionali. Celebre fu la rissa tra i futuristi milanesi Carrà, Boccioni, Russolo capitanati dal fondatore del movimento Filippo Tommaso Marinetti, e i rivali fiorentini raccolti intorno alla rivista fondata da Giuseppe Prezzolini e Giovanni Papini, “La Voce”, sulle quali pagine Ardengo Soffici aveva pubblicato un articolo dove attaccava duramente i milanesi; e fu proprio Soffici a ricevere da Marinetti in persona un pugno in piena faccia che lo fece barcollare. Successivamente i due gruppi fecero amicizia e collaborarono insieme per modernizzare l’arte italiana secondo i principi del futurismo.

L’avanguardia artistica anticipò e influenzò fortemente il nascente fascismo, anche se la parte più avveniristica del movimento non trovò mai sbocco anche a causa del forte legame ideologico del regime con la tradizione rurale italica. La maggioranza dei futuristi comunque, aderirono al fascismo. Dopo la Seconda Guerra Mondiale il locale “Caffè Le Giubbe Rosse” subì vari cambiamenti di gestione, fino ad arrivare ad oggi alla sua probabile chiusura.

A dare la funesta notizia di queste ore, il movimento studentesco vicino a Fratelli d’Italia, Gioventù Nazionale e il centro sociale di destra Casaggì Firenze. All’interno del locale vi erano contenute ben 286 opere d’arte, molte di queste futuriste, che avrebbero bisogno d’essere salvate e valorizzate. A preoccuparsi della vicenda anche il capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio comunale Francesco Torselli, che denuncia: «A leggere le parole dei gestori dello storico caffè letterario di Piazza della Repubblica, il primo pensiero che viene in mente è che Nardella e tutta la sua giunta, a cominciare dall’assessore allo sviluppo economico e a quello ai lavori pubblici, dovrebbero avere il coraggio di rassegnare le proprie dimissioni oggi stesso, senza prolungare l’agonia di questa città a maggio del 2019. Invece, questi, mentre le Giubbe Rosse abbassavano per l’ultima volta il bandone, erano intenti a festeggiare l’approvazione di un bilancio che condanna Firenze ad altri 5 anni di cantierizzazione selvaggia, con danni irreparabili per chi lavora. Con le Giubbe Rosse se ne va uno degli ultimi angoli di fiorentinità».

Che il mondo della destra sia particolarmente sensibile al problema è comprensibile, ma l’arte è di tutti e dalle pagine di questo giornale, mi rivolgo a tutte le parti politiche e soprattutto a tutte le persone di cultura, affinché si tenti fino all’ultimo di salvare il salvabile. Probabilmente una battaglia persa in partenza, perché, laddove non hanno potuto le guerre e altre avversità, può riuscire la tirannide della globalizzazione modernista, dove tecnica e finanza sono innalzate come unici valori di riferimento, magari per lasciar spazio agli usuali negozi appariscenti multinazionali.

Barbarie. E così paradossalmente, il futurismo che era l’esaltazione della macchina e della modernità, rischia di essere considerato d’improvviso, un’arcaica testimonianza di una tradizione d’archiviare in nome di un futuro ben meno idealistico e decisamente più cinico di quello immaginato dai profeti dell’avanguardia artistica.

Tags: arteCaffè Giubbe RosseCasaggì FirenzeFilippo Tommaso MarinettiFirenzeFuturismo
Articolo precedente

Cretinismo/ Si tatua la faccia e poi frigna in TV che non trova lavoro

Prossimo articolo

Italiani in Africa. La super diga sul Nilo Azzurro di Salini Impregilo

Gianluca Donati

Correlati Articoli

Solo la bellezza potrà salvarci
L'Editoriale

Solo la bellezza potrà salvarci

di Mario Bozzi Sentieri
7 Aprile 2021
0

Parlare di ospedali, interrogandosi sul senso della bellezza in questi tempi resi complicati dalla pandemia: è l’idea/provocazione lanciata da Renzo...

Leggi tutto

Per la sinistra pseudocolta musei, teatri, cinema sono ormai attività “non essenziali”

3 Novembre 2020

Pianeta Gutenberg/ Le sorprendenti prospettive dell’editoria d’arte

2 Novembre 2020

Vittorio Sgarbi/ A Ferrara una mostra e una via per Italo Balbo

4 Ottobre 2020
Carica altro
Prossimo articolo
Italiani in Africa. La super diga sul Nilo Azzurro di Salini Impregilo

Italiani in Africa. La super diga sul Nilo Azzurro di Salini Impregilo

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Old England/ Filippo, un principe anticonformista e spiritoso

Old England/ Filippo, un principe anticonformista e spiritoso

10 Aprile 2021
Popoli in rivolta contro il turbocapitalismo

Popoli in rivolta contro il turbocapitalismo

10 Aprile 2021
Mio Italia/ Per coprire i costi fissi servono indennizzi al 30% del fatturato 2019

Mio Italia/ Per coprire i costi fissi servono indennizzi al 30% del fatturato 2019

9 Aprile 2021
Sulle rovine del mondo di ieri ritorna l’idea di Stato

Sulle rovine del mondo di ieri ritorna l’idea di Stato

9 Aprile 2021

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Sicilia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In