• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
domenica 5 Febbraio 2023
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Home

Filippo Corridoni è sempre bello, giovane e ribelle. Anche dopo cent’anni

di Mario Bozzi Sentieri
28 Dicembre 2016
in Home, Libri&LIBERI
0
Filippo Corridoni è sempre bello, giovane e ribelle. Anche dopo cent’anni
       

Il 23 e 24 ottobre l’Ugl ricorda Filippo Corridoni a 100 anni dalla morte di uno dei padri fondatori del sindacalismo rivoluzionario italiano e figura a cui si è ispirata la Cisnal-Ugl fin dalla sua nascita.
Lo annuncia la segreteria generale dell’Ugl, spiegando che “l’Ugl Friuli Venezia Giulia ha organizzato per   venerdì 23 ottobre, alle ore 17, un incontro pubblico a Trieste dal titolo ‘Noi guardiamo in alto, noi guardiamo a Filippo Corridoni’, presso il Centro Conferenze Studio Erre in via Fabio Severo 14/b. Previsti gli interventi degli storici Mario Bozzi Sentieri e Andrea Butturini; modera il segretario regionale dell’Ugl Friuli Venezia Giulia, Matteo Cernigoi. Sabato 24 ottobre, alle ore 11.00, si terrà una cerimonia di commemorazione con la partecipazione del segretario generale Ugl, Francesco Paolo Capone, al Cippo Corridoni presso la Trincea delle Frasche, a Fogliano di Redipuglia, dove il sindacalista perse la vita durante la Prima Guerra Mondiale.

***

La figura di Corridoni, purtroppo, molto spesso è conosciuta soltanto perché a lui sono intitolate piazze, scuole e vie in molte città d’Italia, mentre della storia della sua vita pochi ne sono realmente a conoscenza.
Un’esistenza, la sua, breve ma intensa, iniziata nel 1887 a Pausula, un paese in provincia di Macerata, che egli dedicò fin da giovanissimo all’impegno come sindacalista “rivoluzionario” tanto che per le sue idee, gli scioperi e le manifestazioni da lui organizzati, oltre che per i suoi articoli “scottanti” pubblicati su “La conquista” e “L’internazionale”, venne arrestato numerose volte.
Corridoni, tra l’altro, era uno straordinario oratore che sapeva conquistare con le sue parole chiunque lo ascoltasse. Nel 1914, dopo aver fondato con altri compagni il Fascio rivoluzionario d’azione internazionalista, venne nuovamente rinchiuso nel carcere di San Vittore, dove scrisse un’opera significativa dal titolo ‘Sindacalismo e Repubblica’, nel quale è concentrato tutto il pensiero politico e sindacale del Corridoni.
Nella premessa al testo l’autore incitò i compagni ad ottenere a tutti i costi gli obiettivi che si erano prefissati; scriveva, infatti: “Non basta avere la metà, bisogna raggiungerla. Siamo noi sulla buona strada o stiamo sciupando le nostre fresche energie in viottoli senza uscite?”.
Una volta liberato, seppur molto debole per la tisi che già da qualche anno avanzava inesorabile nel suo corpo, egli decise di partire come volontario sul fronte. Nell’ottobre 1915, pochi giorni prima di morire, Corridoni sembrava già prevedere quale sarebbe stata la sua fine: in una lettera ad Arturo Rossato, infatti, scrisse: “Morirò in una buca, contro una roccia, o nella corsa di un assalto, ma, se potrò, cadrò con la fronte verso il nemico come per andare più avanti ancora”.
Accade proprio così: il 23 ottobre 1915, alla Trincea delle Frasche, morì col viso rivolto verso gli austriaci e, come scrisse qualche anno dopo l’amico Amilcare De Ambris, il suo corpo “scomparve nella mischia senza essere più ritrovato, come nelle storie leggendarie degli eroi”.

***

 

Alla figura di Corridoni sono stati recentemente dedicati i libri

Luca Lezzi, “Filippo Corridoni. Un sindacalista rivoluzionario” (Circolo Proudhon Edizioni, pagg.130, Euro 11,00)

Luca Lezzi ripercorre la vita e l’opera di Corridoni e descrive anche uno dei momenti storici più controversi ed infuocati del Novecento, convinto che “la riscoperta e l’attualizzazione del pensiero di Filippo Corridoni passano anche per i motivi che lo hanno relegato all’oblio”.

Mario Bozzi Sentieri, “Filippo Corridoni. Sindacalismo e interventismo. Patria e lavoro” (Pagine, pagg. 140, Euro 16,00)

Il libro di Mario Bozzi Sentieri vuole essere un invito a ritrovare la figura di Corridoni nella complessità delle vicende e nell’agitarsi delle idee che segnarono la sua esistenza ed un’epoca intera. Non dunque una biografia cronologicamente ordinata, ma il tentativo di riannodare gli sfilacciati brandelli di una serie di suggestioni ideologiche e morali che segnarono Corridoni e una generazione irrequieta e ansiosa di trovare uno sbocco alle proprie passioni ideali, e di andare all’essenza del suo complesso cammino politico-sindacale, evidenziandone chiavi di lettura inusuali ed inaspettate.

 

 

Tags: Benito MussoliniCentenario prima guerra mondialeCisnalFilippo CorridonilavoroSindacalismo nazionalesindacalismo rivoluzionarioUGL
Articolo precedente

La libertà di pensiero e parola? Vale per Erri De Luca, non per Marco Cimmino

Prossimo articolo

Martiri mancati. Adesso l’inutile De Luca si paragona a Gandhi e Mandela

Mario Bozzi Sentieri

Correlati Articoli

Mare & lavoro/ L’irrisolta questione dei titoli professionali
Economia

Mare & lavoro/ L’irrisolta questione dei titoli professionali

di Nicola Silenti
22 Gennaio 2023
0

Anni di rabbia ripagati da un oceano di silenzio e indifferenza. Diffusa e riproposta a partire dal lontano febbraio del...

Leggi tutto
Economia del mare e lavoro marittimo in Italia. Analisi e prospettive per il 2023

Economia del mare e lavoro marittimo in Italia. Analisi e prospettive per il 2023

13 Gennaio 2023
La parabola di un dittatore. Il nuovo numero di Storia in Rete

La parabola di un dittatore. Il nuovo numero di Storia in Rete

21 Dicembre 2022
“Pensiero sindacale”, l’UGL presenta la nuova collana editoriale

“Pensiero sindacale”, l’UGL presenta la nuova collana editoriale

24 Novembre 2022
Carica altro
Prossimo articolo
Martiri mancati. Adesso l’inutile De Luca si paragona a Gandhi e Mandela

Martiri mancati. Adesso l'inutile De Luca si paragona a Gandhi e Mandela

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Impariamo dal Sud? Un discorso differenziale e un libro importante

Impariamo dal Sud? Un discorso differenziale e un libro importante

5 Febbraio 2023
Regione Lazio, alla ricerca di una visione (e di una speranza)

Regione Lazio, alla ricerca di una visione (e di una speranza)

5 Febbraio 2023
Milano/ L’ossimoro Sala, il compagno sindaco che piace solo ai ricchi

Milano/ L’ossimoro Sala, il compagno sindaco che piace solo ai ricchi

5 Febbraio 2023
Carletto Calenda bocciato in geografia (e non solo)

Carletto Calenda bocciato in geografia (e non solo)

4 Febbraio 2023

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In