• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
lunedì 8 Agosto 2022
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Home

Follie a Montecitorio/ La presidentessa dichiara guerra al turismo

di Augusto Grandi
1 Aprile 2014
in Home
0
Follie a Montecitorio/ La presidentessa dichiara guerra al turismo
       

 

La “presidentessa” vuole gli hotel a 5 stelle per i migranti, quelli che costano all’Italia, pur senza hotel, una cifra enorme e non più sostenibile. Offrendo, magari, un soggiorno pittoresco nel Cie ai turisti che spendono per visitare l’Italia. La presidentessa può pensare ciò che vuole, può ospitare chi vuole. Ma a casa sua. Perché, nel suo ruolo, non dovrebbe ignorare una sostanziale differenza. Quella che, tra l’altro, permette a lei di ricevere un mega stipendio e di pagare un’altra montagna di soldi ai suoi troppi collaboratori.

Perché il turismo, in Italia, rappresenta una voce importante del Pil. Decisamente insufficiente se confrontata con le potenzialità italiane, ma sicuramente importante. E l’intero settore vive perché i turisti arrivano, spendono, pagano gli stipendi e pagano le tasse relative. La presidentessa dovrebbe anche ricordarsi che, ancora per qualche tempo, una parte consistente del fatturato alberghiero e dei ristoranti è legata al turismo italiano. Già, perché purtroppo per i “bobò” italiani, questi fastidiosi connazionali hanno ancora il cattivo gusto di infastidire le vacanze dei radical chic con la loro inutile presenza. Italiani o stranieri, ma paganti.

Mentre i migranti che tanto piacciono alla presidentessa non solo non pagano, ma costano alle casse pubbliche. Pinzillacchere, direbbe qualcuno. Mica tanto, direbbero albergatori e ristoratori. E lo direbbero pure i tanti italiani costretti a pagare le tasse per mantenere i falsi migranti che, invece, sono assolutamente stanziali nelle periferie urbane. In roulotte e, sempre più spesso, in villette riservate solo a loro mentre gli italiani non ne hanno diritto. Però è troppo facile negare i diritti agli italiani. Ci pensa già il burattino Matteo, sostenuto dai media di servizio a cominciare da TgMatteo5, con tasse e tariffe in costante aumento e costantemente nascoste. E poi provvederà con tagli alle pensioni. Degli italiani, sia chiaro.

Ma la presidentessa va oltre. Il cuore oltre l’ostacolo (il cervello deve essere andato da qualche altra parte). E parte lancia in resta contro i turisti stranieri che, in Italia, sono quasi gli unici a potersi permettere hotel e ristoranti di lusso. Basta con i vostri soldi, e se proprio volete spenderli in Italia, dormite all’aperto, pagando mille euro a notte, o in camere con il bagno rotto ed il materasso sfasciato. Il vostro lusso offende chi arriva in Italia senza essere invitato e si ritrova a spacciare tutto il giorno per conquistare un reddito adeguato. Il vostro lusso, che consente di pagare le tasse e mantenere le associazioni che aiutano i migrani, ostentatelo altrove. In Francia, in Spagna, in Grecia.

I vostri soldi non li vogliamo. Tutt’al più potete mandarceli senza neppure venire ad infastidirci con la vostra presenza. Li accetteremo malvolentieri, ma li prenderemo lo stesso. Così come siamo pronti ad accogliere i malati di Ebola, contagiosissimi. 100 morti negli ultimi giorni e nessun provvedimento per controllare chi arriva. Ma si provvederà, prossimamente, assicurano i responsabili. Con calma, perché la priorità è cacciare i turisti del lusso, quelli che comprano i nostri vini ed i nostri salumi. Poi, quando l’epidemia si sarà diffusa anche in Italia, si potrà provvedere a frenare gli arrivi.

Tags: immigrazione clandestinaindustria turisticaLaura Boldriniparlamentoturismo
Articolo precedente

Finte riforme e vere fregature/ Il modello di Renzi è il “politburò” sovietico

Prossimo articolo

Dibattito/ Elezioni europee e sfida della Sovranità

Augusto Grandi

Correlati Articoli

Il turismo riparte e un italiano su cinque porta in vacanza il suo amico a quattro zampe
Appunti di viaggio

Il turismo riparte e un italiano su cinque porta in vacanza il suo amico a quattro zampe

di Redazione
31 Luglio 2022
0

Sono 22 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza quest’anno nel mese di agosto, in aumento del...

Leggi tutto
Tesori italiani/ Lo splendore del Parco Giardino Sigurtà  a Valeggio sul Mincio

Tesori italiani/ Lo splendore del Parco Giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio

9 Luglio 2022
Questione balneari: l’imbroglio sotto l’ombrellone

Questione balneari: l’imbroglio sotto l’ombrellone

2 Giugno 2022
Gusto! L’identità italiana a tavola. Una grande mostra a Mestre

Gusto! L’identità italiana a tavola. Una grande mostra a Mestre

16 Maggio 2022
Carica altro
Prossimo articolo
Dibattito/ Elezioni europee e sfida della Sovranità

Dibattito/ Elezioni europee e sfida della Sovranità

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Todos caballeros!! Il Paese dei settantamila presidenti

Todos caballeros!! Il Paese dei settantamila presidenti

8 Agosto 2022
Presidenzialismo e federalismo, due idee forza per costruire una proposta politica seria

Presidenzialismo e federalismo, due idee forza per costruire una proposta politica seria

8 Agosto 2022
Eccellenze italiane/ Piccola impresa è sinonimo di libertà e qualità

Eccellenze italiane/ Piccola impresa è sinonimo di libertà e qualità

6 Agosto 2022
Verso le elezioni con tanti strilli, molte giravolte e poche, pochissime idee

Verso le elezioni con tanti strilli, molte giravolte e poche, pochissime idee

5 Agosto 2022

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In