In California, lo stato più “avanzato” nel femminismo militante, hanno inventato tutta una serie nuova di reati “sessuali”: dallo “sguardo libidinoso”, al “complimento molesto”. Adesso stanno discutendo sul “diritto della donna al ripensamento postumo” (cioè lei ci sta, ma poi dopo un mese si pente ed è colpa tua. Non è uno scherzo).
Un deputato californiano si è appena dovuto dimettere perchè una donna, con la quale era andato a letto, l’ha accusato di “averla sedotta grazie alla sua posizione di potere” (e si badi: non che le abbia fatto promesse di lavoro o altro, solo per il fatto di esseci andato a letto con lei consenziente). A coronamento di edifizio, in tante università californiane (avanguardia dell’imbecillità umana), si sono inventati il questionario. In pratica un uomo prima di provare a fare qualsiasi cosa con una donna (compreso dirle che la trova bella) deve farle avere un questionario in cui lei dà una liberatoria su quello che nell’eventualità sarebbe disposta a fare con lui: dal farsi abbracciare e toccare e basta, a tutte le fantasie sessuali più estreme.
Posto, come primo commento, il questionario perchè pare impossibile che sia vero: ma così è. Il femminismo, avanguardia idiota del mercatismo, non è altro che l’assassinio di qualsiasi sentimento, di qualsiasi romanticismo, di qualsiasi amore. Volete veramente una società così? Eppure, tenuto conto che le idiozie d’oltreoceano, dopo un po’ di anni, diventano realtà anche qua, questo appare il nostro triste futuro.