L’opinionismo è un male subdolo che mina la credibilità degli organi d’informazione. Sui migranti si capisce davvero poco. C’è chi parla di resa, di sconfitta, di fallimento annunciato del governo. Chi, invece, di azione saggia e ponderata. Altri, ancora, raccontano di un trionfo dell’esecutivo, di una prima prova di forza convincente ed efficace. Forse sarebbe il caso, forse, di riscoprire il certosino e faticoso lavoro del cronista. Recarsi sul posto, indagare, studiare i documenti, intervistare i presenti ecc… e solo in un secondo momento commentare, sempre con sobrietà e prudenza. Io preferisco scrivere di cultura anche per questo. Rischio di lasciarmi sviare dalle simpatie personali perdendo obiettività e lucidità d’analisi.
È nata la Zambracca, un podcast per tutti o per nessuno
Secondo un antico vocabolo provenzale, da cui deriva, per “zambracca” si definisce donna da camera, di servizio. L’enciclopedia Treccani tiene...
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