• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
giovedì 30 Marzo 2023
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Home

Geopolitica/ Un convegno di studi nel segno di Marco Polo (e degli interessi nazionali)

di Redazione
22 Luglio 2015
in Home, Mondi
1
Geopolitica/ Un convegno di studi nel segno di Marco Polo (e degli interessi nazionali)
       

Mentre l’Unione Europea annaspa nelle sue contraddizioni africane e mediorientali (vedi l’interessante analisi di Nazzareno Mollicone pubblicata oggi) vi sono intelligenze libere che dibattono e analizzano. È il caso del prestigioso think tank “Il nodo di Gordio” e Vox Populi che, dal 24 al 26 luglio, organizzano il loro XII work shop geopolitico a Montagna di Piné (Trento). Un’edizione significativamente intitolata “Mari che uniscono: i nuovi orizzonti di Marco Polo”, che vedrà la partecipazione dell’ambasciatore turco in Italia Adnan Sezgin a dimostrazione di un crescente interesse internazionale per l’attività del think tank trentino. L’ambasciatore non sarà l’unico ospite straniero ad intervenire al work shop che vedrà, tra gli altri, gli interventi di Prasad Meharunkar, presidente di Indian Business Forum in Italia, di Altay Cengizer, direttore generale per la pianificazione politica del Ministero degli Affari esteri della Turchia, e di Mohamed Chtatou, docente dell’Università di Rabat. Con loro dialogheranno i relatori italiani, con un parterre mai così folto e di alto livello.

Tema del work shop, che fa parte del progetto “Il sogno di Marco Polo” patrocinato dal Ministero degli Esteri italiano, sarà appunto il confronto tra i Paesi che si affacciano sui tre mari – Mediterraneo, Nero e Caspio – e che, a loro volta, si confrontano con altri Paesi e con altri territori. In uno scenario che da Eurasiatico si è allargato sino a comprendere anche l’Africa. D’altronde le conseguenze delle migrazioni interessano tutti i Paesi di questa parte del mondo. Coinvolti negli aspetti umanitari, sociali, economici ma anche per quanto riguarda il terrorismo e l’instabilità di aree sempre più vaste. Per questo il pomeriggio e la serata del 24 luglio saranno dedicati, a Pergine Valsugana, ad un incontro pubblico (“Gli occhi della guerra”) con gli inviati di guerra Gian Micalessin, Fausto Biloslavo, Andrea Indini, Matteo Canieletto. Mentre il work shop, coordinato da Daniele Lazzeri, entrerà nel tema del programma il 25 mattina con la presenza di esponenti delle istituzioni e con l’analisi degli aspetti militari legati alle tensioni nel Mediterraneo. Per affrontare poi — coordinati da Augusto Grandi e Andrea Marcigliano, il ruolo dell’Italia nello scacchiere del grande Medio Oriente, il problema dei migranti e degli scambi commerciali ed industriali, anche alla luce dell’informazione dedicata in Italia a questi temi. Ma un focus specifico, moderato dall’ambasciatore Carlo Marsili, sarà dedicato alla Turchia, partner fondamentale per ogni iniziativa nel Mediterraneo e non solo.

I lavori si concluderanno il 26, analizzando con un focus intitolato “Africa Nostra. L’Italia e la sua quarta sponda” situazioni e prospettive dei Paesi africani e con una lectio magistralis del grande storico Franco Cardini sul “continente liquido”, il Mediterraneo, l’antico mare nostrum…

Tags: economiageopoliticaimmigrazione clandestinaMediterraneoNodo di GordioterrorismoTurchia
Articolo precedente

Geopolitica/ La UE e l’Africa: omissioni, ritardi, incapacità

Prossimo articolo

Addii/ Per Elio Fiorucci, maestro di stili, fantasie e vita

Redazione

Correlati Articoli

L’Algeria aderisce ai Brics. Il mondo è sempre più multipolare
Home

L’Algeria aderisce ai Brics. Il mondo è sempre più multipolare

di Clemente Ultimo
29 Marzo 2023
0

La domanda di adesione dell'Algeria ai Brics, presentata in via ufficiale lo scorso 7 novembre, dovrebbe essere accolta in estate,...

Leggi tutto
Il turbocapitalismo è nudo. Il fallimento della Silicon Valley Bank

Il turbocapitalismo è nudo. Il fallimento della Silicon Valley Bank

23 Marzo 2023
Ankara e Damasco si avvicinano, i curdi pagano il conto

Ankara e Damasco si avvicinano, i curdi pagano il conto

19 Marzo 2023
Pechino, Taipei e la sfida del porcospino

Pechino, Taipei e la sfida del porcospino

19 Marzo 2023
Carica altro
Prossimo articolo
Addii/ Per Elio Fiorucci, maestro di stili, fantasie e vita

Addii/ Per Elio Fiorucci, maestro di stili, fantasie e vita

Commenti 1

  1. Pingback: Geopolitica/ Un convegno di studi nel segno di Marco Polo (e degli interessi nazionali) -

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

L’Algeria aderisce ai Brics. Il mondo è sempre più multipolare

L’Algeria aderisce ai Brics. Il mondo è sempre più multipolare

29 Marzo 2023
Dibattito/ Quali radici e quali spazi per un partito conservatore italiano?

Dibattito/ Quali radici e quali spazi per un partito conservatore italiano?

29 Marzo 2023
Cinema italiano, sempre peggio. “Marcel” e “Romantiche”, due film inutili

Cinema italiano, sempre peggio. “Marcel” e “Romantiche”, due film inutili

29 Marzo 2023
Spagna/ Emergenza criminalità. Le gang dei latinos dilagano

Spagna/ Emergenza criminalità. Le gang dei latinos dilagano

29 Marzo 2023

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Ucraina Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In