Mentre sul fronte di Kherson proseguono il ritiro in buon ordine delle forze russe e la cauta avanzata di quelle ucraine, nell’area di Ugledar i russi avrebbero conquistato la cittadina di Pavlovka. Le truppe di Mosca hanno fatto il loro ingresso in città la scorsa settimana, a poche ore dall’inizio della piccola offensiva in questo tratto di fronte, per esserne allontanate da un contrattacco ucraino dopo un paio di giorni. Ieri sera ci sarebbero state l’avanzata decisiva da parte russa e la ritirata ucraina. A testimoniare dell’occupazione della cittadina alcune foto di soldati russi intenti a piantare la bandiera su uno dei pochi edifici ancora in piedi di Pavlovka. Tutto da vedere ora se i russi continueranno l’offensiva in direzione di Ugledar e Novomikhailovka: i combattimenti per l’occupazione di Pavlovka sono costati molte perdite in uomini e mezzi ad entrambi i contendenti.
Nella foto, soldati russi intenti a piantare la bandiera della Federazione su un edificio di Pavlovka.
Magnifico! Adesso, dopo aver rottamato un bel po’ di mezzi, di uomini e strutture civili, si siedono al tavolo e fanno la “pace”, provvedendo magari alla ricostruzione e a riempire gli arsenali svuotati con armi più nuove dei soliti noti fabbricanti globalisti.
Dove sono finiti tutti i minacciosi proclami nucleari, le alleanze rosse dell’Est e la desatanizzazione?
In breve: il business vince e convince tutti alla “bontà”, prima si spara e poi si specula sui morti e i derelitti, convincendo tutti che la pace costa cara.