• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
martedì 26 Settembre 2023
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home L'Editoriale

Il ridicolo Saviano e il grande Lucio Battisti. Chi ha paura delle “braccia tese”?

di Tommaso de Brabant
29 Luglio 2023
in L'Editoriale
0
Il ridicolo Saviano e il grande Lucio Battisti. Chi ha paura delle “braccia tese”?
       

Corriere della Sera, giovedì 27 luglio: il piagnisteo di Roberto Saviano per essere stato escluso dalla RAI, “squadristi contro intellettuali”. Il solito ritornello autocelebrativo (si tratta pur sempre di colui che sta dirigendo il film su se stesso tratto da un fumetto su se stesso – “Sono ancora vivo”, il titolo poteva essere solo alla prima persona singolare), “io sono un intellettuale”, “io sono colto”, “io sono intelligente”, “io sono coraggioso”, “io sono buono”, “io sono bellissimo”, “io sono figo”, “io ho studiato tantissimo”, “io sono depositario della Verità Assoluta e per questo non ho mai accettato alcun contraddittorio”, “io sono meglio di tutti voi”. Accompagnato dalla deprecazione per quel governo che, i semicolti ripetono dallo scorso settembre, sarebbe (secondo chi non capisce una mazza di politica e si informa tenendo sempre il paraocchi ben saldo addosso) “il più destra di sempre” (e se anche fosse… no, i democratici riconoscono legittimità solo a quel che fa comodo a loro, e hanno tanto a cuore la libertà di opinione – la loro – che usano “di destra” come termine deprecatorio a priori, in termini assoluti, apodittici, dogmatici; guai poi a criticare qualcosa di sinistra non perché sia “di sinistra”, ma perché non si è d’accordo con esso – allora si è chiusi di mente, stupidi, ignoranti e soprattutto: fascisti).
Fascisti al governo, fascisti in tv, fascisti al supermercato, fascisti alla fermata del tram, fascisti allo stadio, fascisti in coda alle poste, fascisti che si alleano con i mafiosi per emarginare Saviano, fascisti ovunque. Al governo ci sono i fascisti per colpa dei fascisti, le ondate di caldo arrivano per colpa dei fascisti e pure le grandinate e le trombe d’aria e le bombe d’acqua, la nazionale di calcio è scarsa per colpa dei fascisti, l’Inter e la Roma e la Fiorentina hanno perso le finali europee per colpa dei fascisti, c’è ancora gente che va in giro con le mascherine per colpa dei fascisti, tutta Italia è ostaggio dei fascisti, l’Italia è fascista per colpa dei fascisti.
Teche RAI, lo stesso giorno. Puntata dedicata all’estate del 1973.
Non soltanto gli archivisti di viale Mazzini sono riusciti a trovare un filmato nel quale Demis Roussos canta male, oltre ad aver rifilato allo spettatore una micidiale sequenza di gag bruttissime di Aldo Giuffré. Hanno scelto due brani di Lucio Battisti, scegliendo però due “cover” molto recenti. La prima: “Il mio canto libero” eseguita dai Coma Cose (duo facente parte della solita schiera, siamo fluidi siamo conformisti siamo ribelli come impiegati di banca). Nemmeno malissimo. La seconda: “La collina dei ciliegi”, cantata e suonata dall’innocuo Niccolò Fabi, non proprio un destro. Sia mai che in primissima serata la RAI propone il brano di Mogol & Battisti che più ha offerto spazio a dietrologie?
“E se davvero tu vuoi vivere una vita luminosa e più fragrante…”
Vabbè non pensiamoci, intanto la canzone è cominciata.
“E quasi sempre dietro la collina è il sole…”
Tanto tra poco la interrompono.
“Ma perché tu non ti vuoi azzurra e lucente…”
Dai, ancora un paio di battute e chiudono.
“Come un colombo intorno a un pallone frenato…”
Ragazzi è il momento, cambiate filmato!
“Forarlo e lui giù, giù, giù…”
Ma sono impazziti?
“E noi ancora, ancor più su…”
L’immagine si distorce, lo schermo per un attimo sembra andato in tilt, come se avesse ricevuto uno strattone. Poi giunge salvifica e paradisiaca l’immagine angelica della meravigliosa Miriam Leone che pubblicizza un prodotto per capelli, assieme all’annuncio che la trasmissione ricomincerà tra qualche istante.
Per carità, lo stesso Fabi potrebbe concordare che fra mandare in onda lui che canta “… planando sopra un bosco di [omissis]” e uno spot col Miracolo di Catania, l’opzione migliore resta la Eva Kant siciliana. È comunque risibile che i soliti cialtroni, che quando le cose non vanno come dicono loro lanciano maledizioni in ogni direzione, parlino di emergenza fascista, dittatura fascista, informazione fascista, egemonia fascista, quando la RAI che secondo loro è presidiata, occupata, militarizzata, egemonizzata, controllata da fantasmagorici fascisti ha timore a mandare in onda un verso che, alla peggio, si può definire “ambiguo”.

Tags: Lucio Battistimusicamusica italianaRAIRoberto Saviano
Articolo precedente

Cile, 50 anni dopo/ Salvador Allende e Augusto Pinochet, la vera storia di due golpe

Prossimo articolo

Indoeuropei, alla ricerca della culla d’origine. Il nuovo libro di Alain de Benoist

Tommaso de Brabant

Correlati Articoli

Lucio Battisti e gli anni della giovinezza e delle avventure
Arte&Artisti

Lucio Battisti e gli anni della giovinezza e delle avventure

di Pierfranco Bruni
10 Settembre 2023
0

Nel silenzio anche un sorriso può fare rumore. Quanto è vero questo verso cantato da una voce sottile, a fil...

Leggi tutto
Ricordi agostani/ All’Elba un concerto per Lucio Battisti, umanamente uomo

Ricordi agostani/ All’Elba un concerto per Lucio Battisti, umanamente uomo

6 Settembre 2023
Scena americana/ Tom MacDonald, un rapper contro il politicamente corretto

Scena americana/ Tom MacDonald, un rapper contro il politicamente corretto

6 Settembre 2023
Bob Dylan, parole portate dal vento e il vento che si parola

Bob Dylan, parole portate dal vento e il vento che si parola

4 Agosto 2023
Carica altro
Prossimo articolo
Indoeuropei, alla ricerca della culla d’origine. Il nuovo libro di Alain de Benoist

Indoeuropei, alla ricerca della culla d'origine. Il nuovo libro di Alain de Benoist

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

L’Atlantismo non è una fede religiosa

L’Atlantismo non è una fede religiosa

26 Settembre 2023
Torna negli USA la stagione dei grandi scioperi. Bloccata l’industria automobilistica

Torna negli USA la stagione dei grandi scioperi. Bloccata l’industria automobilistica

26 Settembre 2023
Disinformare che passione. L’intrigante storia delle bugie di Stato

Disinformare che passione. L’intrigante storia delle bugie di Stato

26 Settembre 2023
Protagonisti/ Per i 100 anni di Ernst Nolte

Protagonisti/ Per i 100 anni di Ernst Nolte

25 Settembre 2023

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Ucraina Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In