• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
sabato 28 Maggio 2022
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Estera

Isis, orrore integralista: ma i musulmani non sono tutti uguali

di Giampiero Cannella
6 Febbraio 2015
in Estera, Guerre e pace
1
Isis, orrore integralista:  ma i musulmani non sono tutti uguali
       

I musulmani non sono tutti uguali. Non si tratta di un’affermazione banale come potrebbe sembrare, soprattutto nel momento in cui è fortissima la tensione emotiva delle ultime efferate immagini diffuse dai macellai dell’Isis e la mente ha ancora in memoria le immagini del raid terroristico di Parigi.

Le bombe, le stragi di innocenti, i coltellacci dei tagliatori di teste  o i roghi della follia integralista non hanno ancora provocato nei governi dell’Occidente quella dura reazione politica e militare che sarebbe necessaria per estirpare il cancro fondamentalista, hanno suscitato, invece, nell’opinione pubblica un diffuso sentimento anti islamico. Ma con buona pace della compianta Oriana Fallaci, e diversamente da quello che afferma e scrive Magdi Cristiano Allam, siamo personalmente convinti che i musulmani non siano tutti uguali. E nell’affermarlo non siamo condizionati dal fatto di essere nati e cresciuti in una città che ha avuto il suo periodo d’oro sotto gli emiri, una città che, diventata normanna, ha visto sfilare per le sue strade un imperatore cristiano come Federico II scortato dalle sue “forze speciali” interamente composte da figli dell’Islam.

No, lo diciamo perché ad Allah avrà raccomandato la sua anima, nell’ultimo istante di vita prima di morire in seguito ad un attentato organizzato da Al Qaeda,  Ahmad Shah Massud, comandante afghano di etnia tagika, leader dei mujaheddin antisovietici e nemico giurato dei talebani. “Leone del Panshir” era soprannominato il raffinato combattente amante delle tattiche militari e della poesia, capo guerrigliero e figlio dell’Islam, che si vantava di non aver mai messo a morte un prigioniero. Il suo appellativo di “Leone” Massud lo conquistò sul campo, prima sbarrando la strada delle sue vallate ai carri armati con la stella rossa, poi alla guida dell’Alleanza del Nord, contendendo alla barbarie talebana porzioni di territorio afghano.

Non tutti i musulmani sono uguali. Non aveva certamente nulla in comune con i suoi boia Ahmed Merabet, il 42enne agente francese di origine algerina ucciso come un cane nei pressi della sede di Charlie Hebdo. Indossava una divisa, quella della polizia con il tricolore blue blanc e rouge sulla spalla, quando è intervenuto sul luogo della strage per contrastare i terroristi integralisti. Anche lui avrà chiesto aiuto ad Allah, ma il suo dio non era lo stesso dei suoi assassini.

E chissà quali preghiere avrà sussurrato Muadh al-Kasasibah un attimo prima che le fiamme gli divorassero oltre che la carne anche l’ultimo fiato rimasto in corpo. Musulmano, sunnita come i diavoli che lo hanno arrostito vivo, ma il terrore e la barbarie lui non le aveva diffuse, al contrario, con il suo aereo stava cercando di combatterle. Così come figli dell’Islam sono i suoi commilitoni, che dopo aver distrutto alcune postazioni dell’Isis in Siria, hanno deciso di passare in formazione sulla città del pilota martirizzato dai terroristi. Estremo saluto ed omaggio ad un soldato morto da uomo.

Musulmano, infine, è re Abdallah di Giordania. Non ha esitato a dare una risposta dura e forte al terrore islamista. A fronte dei tremebondi paesi occidentali, indecisi a tutto, il sovrano ha dichiarato la sua guerra senza quartiere  ai fondamentalisti. Musulmani anche loro, ma figli di chissà quale dio.

Tags: Abdullah di GiordaniaAfghanistanAhmed MerabetCharlie HebdoGiordaniaguerreISISIslamMagdi AllamMassudMuadh al-KasasibahOriana FallaciSiria
Articolo precedente

Domenica a Roma un “nuovo inizio” o uno stop definitivo?

Prossimo articolo

Renzi d’Europa. Finte furbate e vere fregature del burattino

Giampiero Cannella

Correlati Articoli

Russi e ucraini sbeffeggiano Di Maio. Intanto Draghi manda cannoni
Il punto

Russi e ucraini sbeffeggiano Di Maio. Intanto Draghi manda cannoni

di Clemente Ultimo
27 Maggio 2022
0

Mentre il piano di pace presentato dal ministro degli Esteri Di Maio viene respinto tanto da Kiev quanto da Mosca...

Leggi tutto
Appuntamenti/ È possibile fermare la guerra? Il convegno di Roma

Appuntamenti/ È possibile fermare la guerra? Il convegno di Roma

18 Maggio 2022
Affondo turco nel Kurdistan iracheno

Affondo turco nel Kurdistan iracheno

18 Maggio 2022
Schiaffone a Biden (e alla Nato). La Turchia pone il veto alla Finlandia e alla Svezia

Schiaffone a Biden (e alla Nato). La Turchia pone il veto alla Finlandia e alla Svezia

14 Maggio 2022
Carica altro
Prossimo articolo
Renzi d’Europa. Finte furbate e vere fregature del burattino

Renzi d'Europa. Finte furbate e vere fregature del burattino

Commenti 1

  1. Giuseppe Bellantonio says:
    7 anni fa

    Egregio Dr. Cannella, il Suo articolo è certamente interessante per il modo in cui propone riflessioni là dove invece altri hanno preferito la superficialità o -peggio- l’omissione. Certamente, il tema da Lei affrontato diviene ogni giorno più importante. Testimonia altresì -a mio avviso- la confusione con la quale la questione viene complessivamente affrontata. Ma la “confusione” pare dominare una certa gestione della politica che, per me -uomo della strada- assume valenze sempre più inquietanti: da Gibilterra ai Dardanelli lo squilibrio domina. Di chi le vere responsabilità? Un cordiale saluto.
    Giuseppe Bellantonio

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

A proposito di vaccini in Africa (e fanfaluche in Italia)

A proposito di vaccini in Africa (e fanfaluche in Italia)

28 Maggio 2022
Elegia per la bellezza sparita

Elegia per la bellezza sparita

28 Maggio 2022
Tra molte polemiche e tante paure anche il Giappone si riarma

Tra molte polemiche e tante paure anche il Giappone si riarma

28 Maggio 2022
Paolo Del Debbio si racconta. Con stile, rigore e sapienza

Paolo Del Debbio si racconta. Con stile, rigore e sapienza

27 Maggio 2022

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In