Sfilano davanti ai nostri occhi le immagini di terrore e disperazione dei tanti che hanno tentato, nei giorni in cui l’ aeroporto era ancora aperto e protetto dall’ esercito, di salire sugli ultimi aerei che partivano verso l’ occidente. Consci che il paese stava cadendo nel baratro del sangue e della repressione delle più elementari libertà, hanno tentato la via della fuga.
Dopo venti lunghi anni, in tempi brevissimi, l’ Afghanistan è tornato nelle mani dei talebani. Non solo, senza la presenza della Nato, operano privi di limiti i signori della droga, che esportano l’ 85% dell’oppio a livello mondiale e l’Isis, che prevede attacchi terroristici verso i talebani.
In queste mani è stata lasciata la popolazione che negli anni era tornata a vivere secondo modelli di libertà e democrazia e che ora è stata abbandonata a se stessa, lasciando in pericolo soprattutto le donne che avevano imparato ad affermare i propri diritti ed il proprio ruolo nella società.Cosa accadrà? Cosa sta accadendo?
L’ Arsenale delle idee ne discuterà, con un approccio fuori dal coro ed attraverso l’ esperienza diretta di chi da quelle terre è appena tornato, Lunedì 8 novembre alle h. 19.30 in diretta sulla sua pagina Facebook, con Gian Micalessin, esperto e giornalista di guerra, Marco Valle, scrittore e Gian Piero Cannella, giornalista: moderatori Raffaele Zanon e Manuela Lamberti. Uno sguardo senza filtri su una tragedia preannunciata.