Ad una settimana dal conflitto a fuoco nel villaggio di Banjska, costato la vita ad un poliziotto albanese ed a tre serbi, resta alta la tensione nel nord del Kossovo e tra Pristina e Belgrado. Tanto da spingere la Nato a rafforzare la propria presenza nella regione: è di queste ore la notizia del dispiegamento in teatro del 1° battaglione di fanteria motorizzata del reggimento inglese “Principe di Galles” proveniente da Cipro.
Contemporaneamente gli Stati Uniti hanno accusato la Serbia di aver schierato al confine con il Kossovo un dispositivo militare “senza precedenti”, con unità di fanteria, artiglieria e carri armati. Da Washington è arrivata la richiesta di “ritirare immediatamente” le truppe. Da Belgrado finora nessuna risposta o commento alle notizie provenienti da oltre Atlantico.