• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
domenica 1 Ottobre 2023
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Economia

La sfida partecipativa nel terzo millenio. Il convegno dell’Ugl

di Mario Bozzi Sentieri
25 Aprile 2022
in Economia, Home
0
La sfida partecipativa nel terzo millenio. Il convegno dell’Ugl
       

Il sindacalismo nazional-rivoluzionario ha avuto storicamente due facce: quella più immediata, “pratica” (rivendicativa sul piano dei salari e delle condizioni di lavoro) e quella “teorica” (progettuale e culturalmente eretica rispetto ai vecchi dogmi ideologici di matrice ottocentesca). Quando le due volontà si sono incrociate e “contaminate” ne è nata una delle più interessanti e creative stagioni della storia sociale del nostro Paese.

Fatte le debite proporzioni, il recente incontro, sul tema della Partecipazione, organizzato dall’Ugl Metalmeccanici, guidata dal Segretario Nazionale Antonio Spera, nell’ambito della sua assemblea organizzativa (Rimini, 21-23 aprile), ha avuto il respiro sociale e culturale di un’esperienza, “teorica” e “pratica”, che vale la pena rimarcare.

Non è facile – lo dico per avere partecipato alla tavola rotonda – misurarsi su tematiche “pesanti”, dal punto di vista teorico e storico, avendo di fronte una platea di rappresentanti sindacali, provenienti da tutta l’Italia, impegnati quotidianamente sui temi del lavoro operaio, della difesa dell’occupazione, dei salari, delle delocalizzazioni e ristrutturazioni aziendali. Temi che richiedono risposte immediate e – se necessario – pronte iniziative di lotta, laddove la “controparte”, spesso rinchiusa nei suoi interessi particolari ed immediati, mostra il tuo atavico egoismo.

Rispetto a questo quadro, parlare di Partecipazione dei lavoratori alla gestione delle aziende da parte di chi – come il sottoscritto – ha un approccio eminentemente “teorico” al tema, appariva in premessa un’impresa non facile, laddove gli   altri amici invitati (Ettore Rivabella, Francesco Guarente, Gianluca Passera) erano invece impegnati, da tempo,  sul duplice fronte teorico e pratico. La partecipazione al dibattito di Paolo Capone, Segretario Generale dell’Ugl, e di Luca Malcotti, Vice Segretario Generale, insieme ad una platea di quadri sindacali, rischiava di creare un corto circuito tra chi è abituato a misurarsi sui temi dottrinari e chi sull’azione diretta.

L’incontro si è invece trasformato in un proficuo scambio d’idee, rispetto ad un’Idea Partecipativa, storica bandiera del Sindacalismo Nazionale, che ha trovato nuove declinazioni e diverse ragioni d’essere, nella prospettiva – chiara a tutti – dei problemi sociali e delle aspettative che sono all’ordine del giorno del mondo del lavoro e dell’intero Paese,

Ognuno dei partecipanti al confronto lo ha fatto toccando ovviamente le corde della propria sensibilità e competenza. Ma lo spessore del confronto e la condivisione di quanti, sul campo, si misurano rispetto alle domande “pratiche” dei lavoratori fa ben sperare. A partire – è un po’ la sintesi della tavola rotonda – dai vari interventi ascoltati: il mutare dei meccanismi produttivi sull’onda della Rivoluzione 4.0; le esperienze normative realizzate in diversi Paesi europei (con l’Italia grande assente, malgrado le indicazioni costituzionali, fissate nel “mitico” art. 46); l’esigenza di allargare il ruolo della rappresentanza dei lavoratori, con la piena, coerente assunzione di consapevolezza e di responsabilità delle categorie produttive; la visione della conflittualità, mezzo non fine, all’interno di un compiuto progetto di trasformazione della stessa figura del lavoratore; la necessità di dare voce ai territori, dove le aziende operano e sono radicate; il costruire contrattualmente forme reali  di partecipazione;  l’individuazione di una via alla partecipazione anche per le piccole imprese, spesso scarsamente sindacalizzate, laddove nelle micro imprese si realizza una solidarietà partecipativa già nei fatti; il declinare crisi salariali e partecipazione agli utili nelle aziende.

Come si vede un ventaglio di idee/proposte su cui ci sarà da impegnarsi, fissando come prioritaria una ritrovata centralità del lavoro, rispetto ad un mondo della produzione da troppi anni “centrato” sugli interessi della finanza, sul profitto fine a se stesso, sui mercati esteri, a discapito del mercato interno. In vista del 1° maggio 2022 l’incontro organizzato dall’Ugl Metalmeccanici ha offerto uno spettro di sollecitazioni ed indicazioni da non sottovalutare e su cui impegnarsi. Segno dell’importanza dell’opzione partecipativa, l’unica in grado di dare una nuova speranza al mondo del lavoro, alle giovani generazioni, all’intero Paese, mobilitando unitariamente mondo culturale, realtà sociale e forze politiche. La sfida è lanciata.

Tags: economiapartecipazioneUGL
Articolo precedente

Vittorio Sgarbi racconta Raffaello Sanzio, un Dio mortale

Prossimo articolo

Memoria/ Gli armeni d’Italia ricordano il genocidio del loro popolo

Mario Bozzi Sentieri

Correlati Articoli

Buone notizie, rinasce “Pagine Libere”, la rivista del sindacalismo nazionale
Home

Buone notizie, rinasce “Pagine Libere”, la rivista del sindacalismo nazionale

di Redazione
21 Settembre 2023
0

A Roma presentata la nuova serie della rivista "Pagine Libere", fondata da Angelo Oliviero Olivetti nel 1906, storico periodico di...

Leggi tutto
Macro aree, treni, sinergie territoriali, porti. È ora di ridisegnare l’Italia produttiva

Macro aree, treni, sinergie territoriali, porti. È ora di ridisegnare l’Italia produttiva

19 Settembre 2023
Alcune “semplici” idee per aggiustare il sistema Italia

Alcune “semplici” idee per aggiustare il sistema Italia

16 Settembre 2023
Artigianato e turismo: le risorse dimenticate (ma preziose) dell’Italia profonda

Artigianato e turismo: le risorse dimenticate (ma preziose) dell’Italia profonda

10 Luglio 2023
Carica altro
Prossimo articolo
Memoria/ Gli armeni d’Italia ricordano il genocidio del loro popolo

Memoria/ Gli armeni d'Italia ricordano il genocidio del loro popolo

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

G. Gaiani/ L’Occidente è sempre più stanco della guerra

G. Gaiani/ L’Occidente è sempre più stanco della guerra

1 Ottobre 2023
Slovacchia/ Vince Robert Fico e il fronte bellicista s’incrina sempre più

Slovacchia/ Vince Robert Fico e il fronte bellicista s’incrina sempre più

1 Ottobre 2023
La pesca della discordia. Moralisti e censori a senso unico

La pesca della discordia. Moralisti e censori a senso unico

1 Ottobre 2023
Kosovo/ La Nato schiera nuove truppe e gli USA minacciano Belgrado

Kosovo/ La Nato schiera nuove truppe e gli USA minacciano Belgrado

30 Settembre 2023

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Ucraina Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In