• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
mercoledì 25 Maggio 2022
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Il punto

L’Argentina alla fame. Grazie alle ricette del FMI

di Piero Visani
2 Ottobre 2019
in Il punto
0
L’Argentina alla fame. Grazie alle ricette del FMI
       

I simpaticissimi “democrats”, quelli che sono talmente laici da passare l’intera loro vita a fare sermoni al prossimo, pure a chi – come me – non va volentieri a messa, tanto meno alle messe “laiche”, sono soliti mettere a tacere qualsiasi tipo di contestazione nei loro riguardi (del resto si ritengono incontestabili a causa dell'”evidente superiorità morale” delle loro simpatiche teorie totalitarie e totalizzanti), ogni volta che si contesta loro qualcosa, poiché la considerano palesemente “lesa maestà”, chiedono con insistenza: “non criticate [sottinteso: è troppo democratico e dunque inaccettabile per noi neototalitari…] ma fate parlare le cifre!”


Eccole! Applicando le ricette economiche del Fondo Monetario Internazionale, quelle che “salvano” i Paesi facendo diventare tutti poveri e inducendoli al suicidio (un po’ come le ricette della UE, per dire…), l’Argentina dell’attuale presidente Mauricio Macri, l’uomo del “Washington Consensus” che avrebbe dovuto riportare il Paese alla stabilità economica e politica (tombale), in poco meno di quattro anni di mandato (cioè dal dicembre 2015 a oggi) può “vantare” il poco invidiabile record del 35,4% della popolazione sotto la soglia della povertà.

Questo dato era al 29% all’inizio del suo incarico…! In Italia, l’universo mediatico titolerebbe di sicuro “grande successo del FMI!! Sconfitto il populismo peronista!!”. Spinto dagli USA e da tutto il mondo della finanza, delle banche, nonché da coloro che hanno inventato – con successo, occorre riconoscere! – il “sistema per uccidere i popoli”, Macri ha assolto con grande diligenza il suo incarico e, a fine anno, si prevede che i poveri argentini saranno oltre il 40% del totale della popolazione.


Ecco le nude cifre, che parlano da sé, mentre i ricchi e i ricchissimi restano tali, e tutti gli altri proseguono nella loro ininterrotta decrescita infelice. Chi vivrà, vedrà. E suppongo che per alcuni potrà essere un bel vedere, per altri un po’ meno. Come sempre, tuttavia, occorrerà acclarare attentamente i ruoli, perché la politica non è solo merda, è anche sangue.

Tags: ArgentinaeconomiaFMI
Articolo precedente

Il santo tortellino e il pretone “accogliente”

Prossimo articolo

Il giovane europeo di Drieu e una giovanissima casa editrice

Piero Visani

Correlati Articoli

Il mondo marittimo chiede il ministero del Mare. Il governo dei terricoli risponde picche
Il punto

Il mondo marittimo chiede il ministero del Mare. Il governo dei terricoli risponde picche

di Nicola Silenti
22 Maggio 2022
0

Ridare slancio, vigore e speranza all’universo marittimo italiano con un nuovo ministero del Mare. Un punto saldo di riferimento istituzionale...

Leggi tutto
Delivery food & pandemia. Ovvero, come ti cambio le abitudini…

Delivery food & pandemia. Ovvero, come ti cambio le abitudini…

17 Maggio 2022
Una banca al servizio del Paese o un Paese al servizio delle banche?

Una banca al servizio del Paese o un Paese al servizio delle banche?

15 Maggio 2022
Nasce la rivista dell’Istituto Stato e Partecipazione

Nasce la rivista dell’Istituto Stato e Partecipazione

11 Maggio 2022
Carica altro
Prossimo articolo
Il giovane europeo di Drieu e una giovanissima casa editrice

Il giovane europeo di Drieu e una giovanissima casa editrice

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Davos 2022/ Stiamo lavorando per… noi

Davos 2022/ Stiamo lavorando per… noi

25 Maggio 2022
In Nigeria i cristiani continuano a morire. L’assassinio di Deborah Yakubu

In Nigeria i cristiani continuano a morire. L’assassinio di Deborah Yakubu

24 Maggio 2022
Cossiga aveva ragione. Draghi è solo un “vile affarista”

Cossiga aveva ragione. Draghi è solo un “vile affarista”

24 Maggio 2022
24 maggio 1915. L’ora dell’Italia unita

24 maggio 1915. L’ora dell’Italia unita

24 Maggio 2022

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In