• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
sabato 10 Aprile 2021
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Estera

L’ISIS arruola il morbo. La pandemia diventa il “flagello di Dio”

di Redazione
1 Aprile 2020
in Estera, Guerre e pace
1

È ormai noto che i terroristi islamici hanno uno strano senso dell’umorismo. O forse non ne hanno affatto e sono solo dei pericolosi dementi. In ogni caso per loro il coronavirus è un flagello di Dio che colpisce soprattutto i paesi degli “infedeli e degli apostati”. Come segnala Analisi Difesa sulla rivista online an-Naba (l’Allarme), organo dell’Isis, si sostiene con pervicacia che il Coronavirus sia stato mandato da Allah in persona, ribadendo un concetto già espresso a febbraio dalla stessa pubblicazione on line jihadista, che aveva definito il Covid-19 come un prodotto della volontà divina.

3676

L’articolo di copertina si sofferma sulla geografia della pandemia, utilizzata come una sorta di conferma che “il flagello di Dio” sta colpendo “i paesi degli infedeli e degli apostati”.

In evidenza vi sono quindi l’Europa cristiana e l’Iran sciita continuando quindi l’analisi che già in gennaio aveva portato la redazione di an-Naba a rilevare che l’epidemia era scoppiata in Cina, “regime comunista e quindi ostile all’ Islam” ricordando le dure discriminazioni e repressioni attuate da Pechino contro la comunità uigura musulmana della regione dello Xinjang.

L’articolo invita comunque i fedeli musulmani a “non entrare nelle zone infettate” e coloro che sono stati contagiati a “non uscire dalle zone colpite” dalla pandemia. La propaganda dello Stato Islamico motiva con la teoria della punizione divina la minore diffusione dei virus in molti paesi sunniti quali Afghanistan, Egitto, Algeria, Iraq o Indonesia, colpiti in maniera relativamente minore rispetto all’Europa, alla Cina, all’Iran e agli USA.

Per l’Isis quindi il virus costituisce un’inaspettata opportunità per colpire meglio i paesi del Dar al Harb, (i territori della guerra) dove il jihad contro gli infedeli è favorito dalle difficoltà dei governi occidentali dovute al Covid-19 sono ora in difficoltà, “in stato di paralisi”, su tutti i fronti, come afferma an Naba incitando i jihadisti a colpirli “con azioni simili a quelle già compiute a Parigi, Londra, Bruxelles”.

Nonostante la propaganda non tutti i miliziani dell’Isis sembrano convinti che il virus colpisca solo i nemici di Allah, come dimostra anche la rivolta dei prigionieri dello Stato Islamico che il 29 marzo ha messo a ferro e fuoco una delle due prigioni di Hasaka nella Siria nord orientale.  La rivolta era motivata proprio dal terrore di venire contagiati dal Covid -19 a causa dell’affollamento del carcere in cui sono rinchiusi 5mila prigionieri.

Per controllare la situazione sono intervenuti anche velivoli e truppe statunitensi della Coalizione anti-Isis: le milizie curde hanno ripristinato l’ordine e catturato quattro evasi solo il 31 marzo.

Fonte Analisi Difesa

Tags: coronavirusguerreISISIslamJihadterrorismo
Articolo precedente

Il virus sta per inghiottire l’Africa. E Pechino ne approfitterà

Prossimo articolo

Tutti volontari. Casa Pound si mobilita e raccoglie l’appello della Croce Rossa

Redazione

Correlati Articoli

Mio Italia/ Per coprire i costi fissi servono indennizzi al 30% del fatturato 2019
Economia

Mio Italia/ Per coprire i costi fissi servono indennizzi al 30% del fatturato 2019

di bandolo della matassa
9 Aprile 2021
0

"Questo mese rappresenterà un punto di non ritorno per il tessuto produttivo del nostro Paese. L'auspicio è quello di poter...

Leggi tutto
Sulle rovine del mondo di ieri ritorna l’idea di Stato

Sulle rovine del mondo di ieri ritorna l’idea di Stato

9 Aprile 2021
Boom disoccupazione e pressione fiscale, così esplode il sistema Italia

Boom disoccupazione e pressione fiscale, così esplode il sistema Italia

7 Aprile 2021
Solo la bellezza potrà salvarci

Solo la bellezza potrà salvarci

7 Aprile 2021
Carica altro
Prossimo articolo

Tutti volontari. Casa Pound si mobilita e raccoglie l'appello della Croce Rossa

Commenti 1

  1. Giovanni says:
    1 anno fa

    E’ una notizia preoccupante, mi auguro che gli organi di intelligence vigileranno

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Old England/ Filippo, un principe anticonformista e spiritoso

Old England/ Filippo, un principe anticonformista e spiritoso

10 Aprile 2021
Popoli in rivolta contro il turbocapitalismo

Popoli in rivolta contro il turbocapitalismo

10 Aprile 2021
Mio Italia/ Per coprire i costi fissi servono indennizzi al 30% del fatturato 2019

Mio Italia/ Per coprire i costi fissi servono indennizzi al 30% del fatturato 2019

9 Aprile 2021
Sulle rovine del mondo di ieri ritorna l’idea di Stato

Sulle rovine del mondo di ieri ritorna l’idea di Stato

9 Aprile 2021

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Sicilia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In