• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
venerdì 27 Gennaio 2023
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Home

Nova Historica: Bologna, strage di verità. Un dossier di 135 pagine (scottanti)

di Redazione
7 Giugno 2020
in Home, Libri&LIBERI
0
       

Il n. 71 di Nova Historica è dedicato quasi integralmente al 40mo anniversario della strage di Bologna ed ai risvolti processuali che hanno caratterizzato tutta la vicenda. Obiettivo: sottolineare le clamorose carenze delle indagini che sono state condotte a senso unico, seguendo copioni imbastiti solo per sostenere che la strage è stata opera di quella parte dell’estrema destra che aveva scelto la lotta armata. Al dossier sono dedicate 135 pagine sulle 200 che completano il fascicolo.

Dopo una appassionata introduzione firmata dal direttore dell’agenzia Adn Kronos, Gian Marco Chiocci, l’avvocato Valerio Cutonilli racconta con dovizia di dettagli proprio tutti i vuoti investigativi e le incongruenze processuali che da 40 anni continuano a caratterizzare questa tragica vicenda; così come fa anche l’avvocato Alessandro Pellegrini, difensore di due dei quattro imputati del processo, Ciavardini e Cavallini. Uno degli imputati, Giusva Fioravanti, parla con Roberto Rosseti della sua vita passata aspettando giustizia, almeno per la strage di Bologna alla quale, ribadisce con forza, è totalmente estraneo, proprio come sua moglie, Francesca Mambro, egualmente imputata. Il prof. Salvatore Sechi, docente universitario di Storia contemporanea, in un’ampia intervista rilasciata sempre a Rosseti, colloca la tormentata, e tuttora oscura, vicenda della strage, che causò 87 morti e duecento feriti, nel contesto politico italiano ed internazionale.

Nel voluminoso dossier sulla strage e sulle successive indagini ampio spazio e molta documentazione originale vengono riservati ai tanti tasselli di questo mosaico particolarmente composito: il Lodo-Moro, sottoscritto dall’Italia con i palestinesi e la cui non osservanza da parte italiana potrebbe essere all’origine della ritorsione palestinese attuata con la bomba di Bologna, Lodo confermato dall’ex-presidente Cossiga, dal giudice Priore e dall’attuale capo della Polizia Gabrielli; il ruolo del capo del Centro Sismi a Beirut, col. Giovannone, quale garante dello stesso patto italo-palestinese; e, con Giovannone, il ruolo della giornalista Rita Porena; nonché i terroristi delle Brigate rosse e quelli coordinati da Carlos lo sciacallo, tutti presenti il giorno stesso dell’attentato proprio sulla scena della strage e mai adeguatamente indagati; e poi Massimo Sparti, apparso in vari ospedali per presunte malattie gravissime di cui in realtà non soffriva affatto e sempre protetto da mani misteriose che ne coprivano tutti gli atti criminosi; e Francesco Marra, brigatista dichiarato e spia ugualmente provata dei Servizi segreti; infine e soprattutto l’inquietante mistero dei resti di una delle vittime della strage, la 23enne Maria Fresu, mai rinvenuti, mentre alla stessa Fresu vennero frettolosamente attribuiti i resti di un’altra persona, non identificata (il terrorista “saltato” con la bomba che trasportava?). Insomma un groviglio apparentemente inestricabile di domande alle quali gli inquirenti non hanno saputo, voluto o potuto dare una risposta, mentre invece quella data finora (“la pista è nera”) non ha soddisfatto nessuno, soprattutto la Verità, quella con la vi maiuscola.

Un numero speciale di Nova Historica che contiene anche altro, il racconto, firmato da Mario Bozzi Sentieri, della creazione 70 anni fa, da parte di Leo Longanesi, del Borghese con le firme più prestigiose della cultura italiana dell’epoca, ed un ritratto di Mario Tedeschi, successore di Longanesi alla guida della rivista, fatto dal figlio Claudio, che del nuovo Borghese è l’attuale direttore. Da questo numero fanno parte di Nova Historica due nuove rubriche: “Scaffale”, curata da Mario Bernardi Guardi, che raccoglie le recensioni dei volumi usciti nell’ultimo periodo su un tema particolare (questa volta è D’Annunzio); e “Date/Uomini/Idee/Eventi” che racconta anniversari di particolare rilevanza (questa volta, fra l’altro, Adriano Tilgher parla dei 60 anni di Avanguardia nazionale, Roland Helie di Pètain presidente della Francia, Karim A. Halabi della morte di Nasser nel 1970, Antonio Pannullo della scomparsa nel 2010 di Andrea Mitolo, Eva Boggero dell’assassinio di Ugo Venturini nel 1970, Carlos Carmona Flores del capo dei carapintadas argentini, il druso e peronista Alí Sineldín).

Chiudono il fascicolo di circa 200 pagine le rubriche “Letti per voi” e “Antologia” e la terza puntata dell’inserto a colori, curato da Michele Rallo, dedicato ai simboli dei Fascismi sconosciuti.

Nova Historica è diretta da Massimo Magliaro (vicedirettore è Roberto Rosseti) ed è pubblicata dalla casa editrice Pagine di Roma.   

Tags: Massimo MagliaroNova Historicastrage di Bolognaterrorismo
Articolo precedente

Lo scontro tra USA e Cina si sposta sulla luna. Alla ricerca di “terre rare”

Prossimo articolo

La gazzarra dei cretini. A proposito degli scontri di Roma

Redazione

Correlati Articoli

I popoli contro il mondialismo. Il nuovo numero di Nova Historica. Imperdibile
Home

I popoli contro il mondialismo. Il nuovo numero di “Nova Historica”

di Redazione
14 Gennaio 2023
0

E’ il mondialismo (storia, caratteristiche, organizzazione) il tema centrale dell’ultimo numero di Nova Historica, il trimestrale di storia contemporanea che...

Leggi tutto
I popoli contro il mondialismo. Il nuovo numero di Nova Historica. Imperdibile

I popoli contro il mondialismo. Il nuovo numero di Nova Historica. Imperdibile

14 Gennaio 2023
Mozambico/ I jihadisti assassinano una suora italiana, ma nel Belpaese nessuno ne parla

Mozambico/ I jihadisti assassinano una suora italiana, ma nel Belpaese nessuno ne parla

12 Settembre 2022
In Somalia i terroristi di Al Shabaab colpiscono di nuovo

In Somalia i terroristi di Al Shabaab colpiscono di nuovo

24 Marzo 2022
Carica altro
Prossimo articolo

La gazzarra dei cretini. A proposito degli scontri di Roma

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

L’allarme del generale Bertolini: “Con l’invio di nuove armi stiamo entrando in un guerra non nostra”

L’allarme del generale Bertolini: “Con l’invio di nuove armi stiamo entrando in un guerra non nostra”

25 Gennaio 2023
Novel food/ Grilli, locuste, larve: l’Europa augura buon appetito a tutti

Novel food/ Grilli, locuste, larve: l’Europa augura buon appetito a tutti

25 Gennaio 2023
“Il signore delle formiche”: la mira storta di Gianni Amelio

“Il signore delle formiche”: la mira storta di Gianni Amelio

25 Gennaio 2023
La cultura russa tra letteratura e filosofia. Il nuovo libro di Pierfranco Bruni

La cultura russa tra letteratura e filosofia. Il nuovo libro di Pierfranco Bruni

25 Gennaio 2023

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In