Carneade, chi era costui? Il filosofo greco, sconosciuto a Don Abbondio, si è comunque conquistato un posto nella storia. Forse è quello a cui ambisce tal Valentina Sereni, leader di un’altrettanto improbabile organizzazione Gherush 92, nemica dichiarata di Dante. Dunque Sereni contro Dante, praticamente uno scontro alla pari.
Perché Sereni – con alle spalle non si sa quali pubblicazioni letterarie, critiche, poetiche o di qualunque altro tipo – ha deciso che Dante va censurato. Perché islamofobo, omofobo, razzista. Chissà, magari votava pure per Salvini. Ovviamente anche le nullità sono libere di criticare chiunque. Ma i nani, che approfittano delle spalle dei giganti per ottenere visibilità, restano comunque nani.

L’aspetto più vergognoso della vicenda è che Gherush 92 è consulente Onu. Ed allora ci si può chiedere perché ciascun contribuente debba concorrere al mantenimento di un’organizzazione internazionale che, con i nostri soldi, si rivolge a Valentina Sereni per una consulenza.
Dante era Dante. Non era perfetto come nessuno è perfetto. Ma qualsiasi errore possa aver commesso non si meritava di essere messo all’indice da una Sereni qualunque. Che, vista l’eccelsa qualità delle analisi, ignora evidentemente non solo la qualità poetica, ma pure il contesto storico. Chissà che scuole ha frequentato, la Sereni.
Purtroppo troverà terreno fertile in una scuola italiana con pessimi docenti e tanto pensiero unico obbligatorio. Massì, cancelliamo Dante e sostituiamolo con qualche verso di Sfera Ebbasta. Con il placet di Onu e Sereni. E cancelliamo, nel mondo, anche Shakespeare colpevole di aver scritto Il Mercante di Venezia, trasposto in una pellicola cinematografica con una ridicola presentazione politicamente corretta.
Ma Gherush 92 potrà leggere anche qualche altro autore, non di quelli che confondono la letteratura con i propri rutti liberi post birra, e dedicarsi a nuove censure. D’altronde qualunque grande autore del passato non è allineato con l’onanismo intellettuale che entusiasma Sereni. Non soltanto Celine e Pound, ma Carducci, Pascoli, Leopardi. E ancora più indietro. Davvero l’Onu può affidarsi a Gherush 92 per una consulenza?
Il mondo è pieno di cretini, più cerchi di evitarli e più spuntano dietro ogni angolo. La buona signora in questione invece di fare consulenze per l’ONU dovrebbe andarsi a nascondere e imparare che esiste una cosa che si chiama contestualizzazione. E che mettere i libri all’indice è segno chiarissimo di ritorno sugli alberi.
Contestualizzazione!
Impossibile leggere Dante senza percepire il contesto storico-politico nel quale Dante viveva, non ha senso.
E’una situazione talmente stupida da ritenere che la Commissione ONU che avrebbe accolto le sconclusionate indicazioni di Gherush 92-Valentina Sereni, sia stata semplicemente truffata!
Lasciamo che sia il Quirinale,se davvero la cosa è ufficiale, intervenga perchè sia fatta chiarezza totale: la cosa è gravissima perchè è un’attacco ad un pilastro della Cultura Italiana, dal quale è scaturita la nostra lingua che da corpo alla nostra identità nazionale!