• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
lunedì 23 Maggio 2022
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Rassegna Stampa

P. Buttafuoco/ Addio ad Assunta Almirante

di Redazione
27 Aprile 2022
in Rassegna Stampa
0
P. Buttafuoco/ Addio ad Assunta Almirante
       

In una fotografia dove non sono ancora insieme ma si piacciono – e si desiderano altroché – Giorgio Almirante ha le orecchie rosse mentre lei, Donna Assunta, facendosi schermo con l’azzurro della sigaretta, lo scruta.
Lo soppesa – prende le misure, calcola il salto sociale –  e ne dispone già la carriera e il successo. Lui ha il colletto della camicia liso, la giacca di un tristo pellegrino, la suola delle scarpe ormai ridotte a un velo appena.
E lui ha le orecchie rosse perché lo vede che lei da quella nuvola di Muratti lancia frenetici segnali sensoriali.

Lei se lo studia e su quegli occhi azzurri di lui, due fanali da scavalcamontagne, Donna Assunta che ha già deciso di prenderselo – “ma chissà, poi, si saranno già coricati” pare di sentire chi ha fatto quella foto – comincia ad architettare l’italianissimo romanzo del Doppiopetto. Sono seduti al tavolo di un caffè davanti a un albergo di Viareggio. E’ pieno giorno. Con loro c’è un’altra coppia –  un uomo e una donna, elegantissimi –  entrambi sorridenti con gli occhiali da sole.

Il signore con l’aria di quello che offre indossa un magnifico soprabito ed è comunque Arturo Michelini – il segretario nazionale del Movimento sociale italiano – Almirante accomodato di fronte, probabilmente convocato in ragione di un confronto congressuale, è il suo socialistissimo avversario all’interno della Fiamma. Anche le signore occupano il posto l’una di fronte all’altra, bevono la Tassoni, lo scatto racconta una pausa da un convegno ma Donna Assunta che è il senso stesso del comando – in un canovaccio tutto gestuale, ipnotico –  si prende la scena. E si prende quel che è suo, a partire da Giorgio che comunque è maritato, per farne strumento della sua specialissima idea di vita. Del suo già sfolgorante regno fatto di feudi rurali in quel di Catanzaro, di proprietà messe a buon frutto e di abbondante liquidità padronale ne fa tesoro da destinare interamente al carisma, all’affermazione e all’oratoria limpida di quell’uomo di cui lei da quell’istante in poi – proprio quella fotografia – decide tutto.

Anche lei è sposata ma non significa. Una cosa è il matrimonio, ben altro è l’amore. L’unico urto di vita che Donna Assunta asseconda è il suo infallibile istinto – la praticità del suo fiuto –  quello che le fa indovinare l’uomo giusto cui da presto impartisce lezioni di bello aspetto: calze lunghe acquistate da Schostal, in via del Corso – a Roma – quindi cappello Borsalino, abiti di buon taglio e scarpe, tante ottime calzature che per l’uomo smunto dalla barba lunga arrivato in ogni angolo d’Italia col tricolore degli sconfitti è proprio un contrappasso.

Non è uno di quei monumenti del passato con cui fare i conti, storicizzandolo, Donna Assunta. Nata Stramandinoli, all’anagrafe Raffaella, ex moglie di Federico –  marchese de’ Medici –  nonché vedova di Giorgio Almirante, leader storico della Destra nazionale, Donna Assunta è innanzitutto se stessa. Esce di scena centenaria e porta con sé, nell’immagine sua di incredibili diamanti, cappotti Balenciaga e lussuose borse – le stesse con cui, a modo di sfollagente, teneva a bada la strisciante guerra civile eterna degli italiani –  quel che i lettori del vecchio Foglio ricordano dalle paginate a lei dedicate da Stefano nostro, il comunista abruzzese Stefano Di Michele, nella devota definizione: “L’Imperatrice Madre”. La sovrana indiscussa della dolente metà d’Italia, quella dei vinti.

Pietrangelo Buttafuoco, Il Foglio, 27 aprile 2022

Tags: Assunta AlmiranteGiorgio AlmiranteMSIPietrangelo Buttafuoco
Articolo precedente

Lo strambo 25 aprile dei destristi smarriti

Prossimo articolo

Nihilismo diffuso/ La società “patologica” e l’ansia della vita

Redazione

Correlati Articoli

Storie nostre/ Arrendetevi, siete circondati… Il pesce d’aprile del FdG
Home

Storie nostre/ Arrendetevi, siete circondati… Il pesce d’aprile del FdG

di Gloria Sabatini
2 Aprile 2022
0

“Arrendetevi, siete circondati”, un centinaio di ragazzi si presenta davanti al Parlamento e si schiera a semicerchio. Era il 1993,...

Leggi tutto
Dibattito/ I 75 anni del MSI. Quale messaggio e quale eredità?

Dibattito/ I 75 anni del MSI. Quale messaggio e quale eredità?

3 Febbraio 2022
Storie nostre/ Franco Falco, quando gli ideali volano alto

Storie nostre/ Franco Falco, quando gli ideali volano alto

10 Dicembre 2021
Storie nostre/ Due libri e un’unica, grande passione politica. Da Genova alla Puglia

Storie nostre/ Due libri e un’unica, grande passione politica. Da Genova alla Puglia

28 Giugno 2021
Carica altro
Prossimo articolo
Nihilismo diffuso/ La società “patologica” e l’ansia della vita

Nihilismo diffuso/ La società “patologica” e l'ansia della vita

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Il mondo marittimo chiede il ministero del Mare. Il governo dei terricoli risponde picche

Il mondo marittimo chiede il ministero del Mare. Il governo dei terricoli risponde picche

22 Maggio 2022
Dall’Islanda/ Björk folletto o veggente?

Dall’Islanda/ Björk folletto o veggente?

21 Maggio 2022
A Roma una grande manifestazione per la vita mentre a Washington….

A Roma una grande manifestazione per la vita mentre a Washington….

21 Maggio 2022
Nella giornata mondiale delle api una legge in Lombardia per promuovere l’apicoltura

Nella giornata mondiale delle api una legge in Lombardia per promuovere l’apicoltura

20 Maggio 2022

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In