• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
martedì 13 Aprile 2021
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Il punto

Piccola riflessione su un’azione scellerata e una reazione mediatica

di Piero Visani
28 Luglio 2019
in Il punto
2
Piccola riflessione su un’azione scellerata e una reazione mediatica

In un’epoca altamente empatica come l’attuale, dove tutte le emozioni (anche quelle da poco, per dirla con Anna Oxa…) suscitano reazioni incredibilmente sopra le righe da parte di persone in preda ad assoluta sovraeccitazione, è del tutto EVIDENTE che la notizia nuova scaccia quella vecchia e che, se la notizia nuova riesce a produrre nuova EMPATIA, viene cancellata buona parte dell’effetto di quella vecchia. Io non so e tanto meno pretendo di sapere se il ragazzo bendato e ammanettato sia colpevole, e neppure tocca a me stabilirlo. A me tocca capire – questo è il mio compito, anche se della cosa non interessa ad alcuno, visto che da decenni faccio un altro mestiere – come mai AD OGNI AZIONE SUBENTRA MEDIATICAMENTE UNA REAZIONE, spesso non meno efficace, a fini di innesco di emotività, dell’evento precedente.


Quello che mi chiedo – e si tratta di domande cruciali:
1) chi ha fatto le foto?
2) Perché le ha fatte? Pensava di giovare all’Arma? Allora, per essere eufemistici, è incredibilmente ingenuo.
3) Pensava di nuocere all’Arma e di farci un discreto gruzzoletto? Allora è come minimo un infiltrato, che agiva per conto terzi, oltre che per lucro personale. Nell’ipotesi 2), il fotografante non sapeva NULLA di guerra ibrida e di conflitto mediatico, ma – nell’ipotesi 3) – la conosceva fin troppo bene e stava agendo per conto di ottimi professionisti del settore.


Al di là del dolore per il caduto, tutte le questioni si combattono e si risolvono in quest’ambito, e sono meno complicate della fisica dei quanti, se solo qualcuno avesse voglia di dedicarvisi. Ovviamente per puntare a risultati metapolitici di lungo periodo, perché i sondaggi d’opinione sono ingannevoli e al massimo producono fiammate. NON SERVE AD ALCUNCHÈ PENSARE PERMANENTEMENTE IN QUELLA DIREZIONE MA BISOGNA ACQUISIRE VISIONI E VALORI STABILI E STRUTTURATI, NONCHÈ DOTARSI DI STRUMENTI ATTI A COMBATTERE I CONFLITTI PRESENTI E FUTURI.
In Senato siede un signore che ha avuto un consenso del 42%, poco tempo fa. Quale è la sua credibilità attuale?

Tags: carabinierimass media
Articolo precedente

Da Bibbiano a Roma: odiare, mentire, dissimulare

Prossimo articolo

Afghanistan/ Anche i talebani in campagna elettorale?

Piero Visani

Correlati Articoli

Leoni da tastiera e cattive mescolanze linguistiche
Facite Ammuina

Leoni da tastiera e cattive mescolanze linguistiche

di Luca Bugada
26 Febbraio 2021
2

Uno dei doni più preziosi elargiti benevolmente da Dio all'uomo è indubbiamente quello della parola, del logos, del verbo. L'uomo...

Leggi tutto

Mass media/ 2020 annus horribilis? Sì, per il giornalismo

7 Dicembre 2020

Padre Livio e Radio Maria. Una voce scomoda con tanti nemici

23 Novembre 2020

La sconfitta di Trump, il grande broglio e l’odio cieco dei media

17 Novembre 2020
Carica altro
Prossimo articolo
Afghanistan/ Anche i talebani in campagna elettorale?

Afghanistan/ Anche i talebani in campagna elettorale?

Commenti 2

  1. Gabriele Baraldi says:
    2 anni fa

    Questi quesiti sarebbero da porre al Comandante Generale dell’Arma che dovrebbe peansare lui si alle sue mansioni e non a occuparsi per quanto fuori luogo dei post sui social del ministro degli interni. Un Comandante non deve fare la coscienza critica ne del ministro ne dei cittadini ma preservare e proteggere i suoi sottoposti. In caso contrario dare le dimissioni per incompetenza. Lasci perdere le coscienze e si occupi della sicurezza dei cittadini e dei suoi militari. Questa faccenda fa acqua da tutte le parti, a cominciare dal vice brigadiere che consapevole di procedere ad un fermo infatti prende le manette lasci l’arma nell’armadietto. E se come sostiene il generale provinciale anche avendo avuto l’arma non avrebbe potuto usarla questo si che per un comandante deve costituire un problema da denunciare lasci perdere le coscienze signor generale……

    Rispondi
  2. Gabriele Baraldi says:
    2 anni fa

    già ci sono i preti per le coscienze lei svolga se ne è ingrado il suo compito di comandante !!!!!!

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

De Feudis-Valle/ Alle destre serve una svolta verde e digitale. Subito

De Feudis-Valle/ Alle destre serve una svolta verde e digitale. Subito

12 Aprile 2021
Come avvertiva Junger, il terrore è al servizio di chi lo semina…

Come avvertiva Junger, il terrore è al servizio di chi lo semina…

12 Aprile 2021
Un canale sul Bosforo e un nuovo patto con gli USA. La scommessa di Erdogan

Un canale sul Bosforo e un nuovo patto con gli USA. La scommessa di Erdogan

11 Aprile 2021
Birmania/ La protesta prosegue e i  golpisti ricorrono alla pena di morte

Birmania/ La protesta prosegue e i golpisti ricorrono alla pena di morte

11 Aprile 2021

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Sicilia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In