Pietrangelo Buttafuoco narra con dolorosa sapienza la macelleria di Piazzale Loreto. I morti straziati, i ganci, l’isteria della plebaglia. L’odio. Il sangue. La vergogna. La morte della Patria.
Uno spettacolo orrendo che Ezra Pound — il più grande poeta del Novecento — così descrisse nei suoi Cantos :
Pesa il tragico sogno e curva le spalle
del bifolco
Mani nelle concia, Mani impagliato!
Così Ben e Claretta a Milano
pei calcagni a Milano
E i vermi a divorare la carogna del torello
DIGONOS, troverai nella storia
due volte chi fu crocifisso?
ma di’ al Possum: un botto, non un gemito
con un botto e senza lamenti
Si costruisce la città di Dioce
dai terrazzi color di stelle…
Per chi non rinuncia a pensare ed a interrogarsi, ogni commento è inutile, superfluo.
penso che BUTTAFUOCO sia una gran persona e una mente libera