Gli italiani leggono in media un libro all’anno, magari di qualche star televisiva. Soltanto, infatti, un popolo cosi ignorante può bersi la fandonia interessata dei plutocrati che accredita gli esponenti della cosiddetta “società civile”, la corporazione dei manager in specie come migliori dei politici. I cultori del denaro contrabbandati per santi!
Ci voleva uno di loro, quel Beppe Sala, eletto ultimamente Sindaco di Milano per il PD, dopo essere stato per anni caudatario zelante del centrodestra, city manager di Letizia Moratti, ricordato dai dipendenti comunali ostentato spregiatore delle sinistre, per certificare la miseria umana, oltre che la stupidità politica della categoria. In evidente ricerca di scudi antifascisti contro l’emergere di torbidi intrecci con la sua gestione dell’Expo, il desso ha annunciato che interromperà la tradizione della ” pietas ” del Comune di Milano, praticata da 25 anni da tutti i Sindaci, di qualunque partito, Pisapia compreso, e non deporrà una corona di fiori, nella giornata dei defunti, al campo dei Caduti della RSI.
La cupidigia di servilismo dei neofiti e’ quasi scontata. Lo è meno la stupidità di “servizi” miserabili e incivili, non richiesti e non apprezzati nemmeno dai più estremisti dei nuovi padroni.
Ahi ” triste Italia di dolore ostello – non donna di provincia, ma bordello”!