Si è chiuso il girone di andata con l’Inter che mantiene il vantaggio di quattro punti sul Milan e approfitta dello scivolone casalingo del Napoli (ora a -7 dalla vetta). Si registrano anche una Juventus in netta ripresa e un’Atalanta in evidente flessione.
L’ultimo turno è cominciato martedì con il rinvio di Udinese-Salernitana per via dei contagi che hanno colpito la squadra campana. Nella stessa serata la Juventus ha vinto in maniera autoritaria contro un Cagliari che sino ad oggi ha collezionato appena una vittoria. I gol di Kean e Bernardeschi permettono dunque ad Allegri di avvicinarsi ulteriormente all’Atalanta, che al momento occupa il quarto posto utile per l’ingresso in Champions League. La squadra di Gasperini, fermata sullo 0-0 dal Genoa, è apparsa stranamente prevedibile e sterile nel reparto avanzato, ma la notizia peggiore è stata l’uscita dal campo di Zapata per infortunio. In tal senso la sosta servirà ai bergamaschi per recuperare l’imprescindibile bomber colombiano, determinante in Serie A, al pari di Vlaovic e Lautaro.
Nelle gare di mercoledì, un’Inter cinica ha superato l’ultimo ostacolo rappresentato dal Torino, attualmente una delle squadre più in forma del campionato. I ragazzi di Juric, pur encomiabili sotto l’aspetto dell’impegno, si sono arresi ad un gol di Dumfries nel primo tempo. Ai Nerazzurri risponde il Milan, vittorioso a Empoli per 4-2. Da segnalare l’ottima prova di Kessie, il migliore in campo e autore di una doppietta.
Cade inaspettatamente il Napoli al Maradona: lo Spezia conquista tre punti pesantissimi grazie ad un’autorete di Juan Jesus e ad una buona tenuta difensiva. Spalletti dovrà meditare durante le feste sull’altalenante rendimento che ha condizionato l’ultimo mese dei suoi calciatori, capaci di raccogliere solo quattro punti in cinque gare.
Per quanto riguarda le romane, la Lazio si è imposta 3-1 sul campo del Venezia coi gol di Pedro (tornato ai livelli di Barcellona), Acerbi e Luis Alberto. La Roma invece non è riuscita a confermare il risultato sorprendente di sabato scorso a Bergamo. Al gol nella ripresa di Shomurodov, ha risposto Gabbiadini, il giocatore doriano più “caldo” del mese.
Il modo migliore per chiudere il 2021 è stato senz’altro del Bologna (0-3 nel derby emiliano contro il Sassuolo). Barrow e compagni hanno forse disputato la partita più convincente dall’inizio della stagione e il decimo posto in classifica è il giusto premio per gli uomini di Mihajlovic. Delude il Sassuolo, mattatore delle “grandi”, che si smarrisce troppo spesso al cospetto delle “medio-piccole”.
Finisce in pareggio la sfida tra Verona e Fiorentina: a fissare l’1-1 ci pensano Lasagna e Castrovilli con un gol per tempo. Con un risultato che accontenta entrambi, sia Tudor che Italiano potranno meritatamente festeggiare il Natale ben saldi sulle rispettive panchine.
Prossimo turno: 6 gennaio 2022
Bologna – Inter e Sampdoria – Cagliari alle 12:30
Spezia – Verona e Lazio – Empoli alle 14:30
Sassuolo – Genoa e Atalanta – Torino alle 16:30
Milan – Roma e Salernitana – Venezia alle 18:30
Juventus – Napoli e Fiorentina – Udinese alle 20:45