• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
domenica 1 Ottobre 2023
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Europae

Svizzera/ Vince la destra euroscettica. Trionfa Magdalena Martullo Blocher, la Marine Elvetica

di Fabio Scocimarro
19 Ottobre 2015
in Europae, Home
0
Svizzera/ Vince la destra euroscettica. Trionfa Magdalena Martullo Blocher, la Marine Elvetica
       

Berna, si contano i voti per le elezioni parlamentari (Epa)

In Svizzera ha vinto o stravinto (vedremo i dati definitivi) l’Unione Democratica di Centro, più o meno il Front National rossocrociato. Trionfano Guglielmo Tell, gli orologi a cucù, la storica “diversità” elvetica? Certo, ma non solo. I risultati delle elezioni svizzere non si possono riassumere in qualche cartolina noiosa quanto banale.

Non si tratta di un voto semplicemente xenofobo o reazionario e  nemmeno di un’affermazione dei cantoni interni germanofoni. Da Lugano a Basel e persino a Geneve e Bellinzona,  si è affermata una destra nazionalista ed euroscettica (plurinazionale e pluriconfessionale), moderna e spregiudicata. L’UDC svizzera — non confondiamola con il mostro di Casini… —  ha intercettato non solo i sentimenti delle vallate e degli alpeggi, ma soprattutto il voto dei ceti urbani più deboli e maggiormente minacciati dall’invasione. La forte affermazione di Magdalena Martullo-Blocher — la “Marine Le Pen  svizzera” e vera “bestia nera” dei progressisti elvetici — è significativa.

L’Unione democratica di centro secondo le proiezioni ha raggiunto quota  28% dei voti espressi dell’elettorato elvetico (+1,4 punti rispetto al 2011), e strappato soprattutto undici seggi supplementari per un totale di 65 mandati al Consiglio Nazionale (camera bassa, 200 seggi). «Nessun partito ha mai potuto contare su una squadra così ampia», ha analizzato l’agenzia di stampa svizzera Ats.

Anche il Partito Liberale Radicale (conservatori moderati) registra un successo, benché più contenuto, e sale al 16,4% (+1,3 e 33 seggi). Secondo partito a livello nazionale, i socialisti (PS) risultano leggermente in calo al 18,6% (-0,1 e 43/44 seggi) sempre secondo le proiezioni, mentre il partito democristiano si attesta al 12,6% (+0,3), i verdi scendono al 7,8%, i verdi liberali al 4,7% e il partito borghese democratico al 4,6% (-0,8). In queste ore di vittoria i vertici dell’Udc hanno già richiesto un secondo seggio nell’esecutivo svizzero, composto da sette consiglieri federali (ministri) ripartiti tra i principali partiti e che il nuovo parlamento dovrà eleggere il 9 dicembre. Attualmente, l’Udc/Svp, pur essendo la prima formazione politica del Paese, ha un solo ministro.

I vertici nazionalisti spiegano la vittoria del loro partito come risposta all’invasività dell’Unione Europea e «all’ondata migratoria che preoccupa sempre più la gente. In Svizzera la problematica dell’asilo non è risolta. La questione dei c.d rifugiati politici e dei rifugiati economici non è stata regolata». Sulle Alpi il sole splende.

Tags: elezioniMagdalena Martullo-BlocherSvizzeraUnione Europea
Articolo precedente

Per il centrodestra. Un sondaggio non fa primavera…

Prossimo articolo

Berlusconi torna ad illudersi e ci riprova. Che noia…

Fabio Scocimarro

Correlati Articoli

La crisi c’è ma (per ora) non si vede. I giochi sporchi di Lagarde e von der Leyen
Home

La crisi c’è ma (per ora) non si vede. I giochi sporchi di Lagarde e von der Leyen

di Carlo Maria Persano
30 Settembre 2023
0

Se qualcuno crede che la Meloni non si renda conto di quello che succede e di quello che sta per...

Leggi tutto
L’allegra banda “resiliente” del PNRR

L’allegra banda “resiliente” del PNRR

25 Luglio 2023
Agroalimentare/ La stramba “crociata” di Bruxelles contro la dieta mediterranea

Agroalimentare/ La stramba “crociata” di Bruxelles contro la dieta mediterranea

9 Luglio 2023
Un cappio chiamato MES. Storia di una truffa

Un cappio chiamato MES. Storia di una truffa

30 Giugno 2023
Carica altro
Prossimo articolo
Berlusconi torna ad illudersi e ci riprova. Che noia…

Berlusconi torna ad illudersi e ci riprova. Che noia...

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

G. Gaiani/ L’Occidente è sempre più stanco della guerra

G. Gaiani/ L’Occidente è sempre più stanco della guerra

1 Ottobre 2023
Slovacchia/ Vince Robert Fico e il fronte bellicista s’incrina sempre più

Slovacchia/ Vince Robert Fico e il fronte bellicista s’incrina sempre più

1 Ottobre 2023
La pesca della discordia. Moralisti e censori a senso unico

La pesca della discordia. Moralisti e censori a senso unico

1 Ottobre 2023
Kosovo/ La Nato schiera nuove truppe e gli USA minacciano Belgrado

Kosovo/ La Nato schiera nuove truppe e gli USA minacciano Belgrado

30 Settembre 2023

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Ucraina Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In