Il 2022 cinematografico è stato subito registrato agli annali come l’anno in cui gli Oscar, liberatisi dalla tediosa zavorra della passerella LGBT, sono stati “ravvivati” dall’imbarazzante gazzarra tra un comico scadente, Chris Rock, e un attore e rapper cui entrambe le carriere si sono prematuramente sgonfiate, il bollitissimo Will Smith. La suddetta edizione degli Oscar ha comunque fatto giustizia, consegnando a Jessica Chastain (a insindacabile parere dello scrivente, l’attrice più brava e affascinante in attività) una statuetta negatale nel 2012 e ’13 (in favore della poco meno che bravina Viola Davis e dell’impresentabile Jennifer Lawrence, a dimostrazione del fatto che l’Academy si fonda sulla più totale incompetenza in fatto di cinema). Come successo ad Al Pacino (che ha avuto otto nomination a vuoto – tra le quali: i primi due “Il padrino”, “Serpico”, “Quel pomeriggio di un giorno da cani”, e ha vinto l’Oscar per il nefando “Scent of a Woman”), anche la Chastain (responsabile, in quanto produttrice, del film più brutto dell’anno, l’imbarazzante “Special Team 355”) ha avuto il premio per uno dei film peggiori della sua carriera, il didascalico e scontato “Gli occhi di Tammy Faye”.
In Italia invece gli ambiziosi segnali di riscossa e fantasia degli anni scorsi (per dire solo qualche esempio: “Veloce come il vento”, “Lo chiamavano Jeeg Robot”, “Diabolik”) sono stati presto messi da parte, e una forte regressione ha portato alla ribalta i soliti drammi da salotto pariolino, con sempre le solite figurette, Nanni Moretti con lo spolverino, Luigi Lo Cascio che fa le faccette e Pierfrancesco Favino tormentatissimo, soli rinforzi le due bonazze superchic oriunde Berenice Bejo e Kasia Smutniak, la seconda impegnata (oltre che nei peggiori film da cineforum dell’Arci) in crisi isteriche sui social network. “Non ci resta che il crimine” poteva inaugurare un’audace serie di commedie-fantasy, ma i sequel sono stati deludentissimi.
Esprimo solidarietà e vicinanza a quei fresconi che studiano e lavorano sognando di fare cinema, per poi vedere Elodie, una che per titolo di studio ha “ex cubista al Piper”, diventare attrice protagonista d’un film (non bastava ammorbare la nazione per mesi con i poeticismi da asilo Mariuccia di “Bagno a mezzanotte”), o Monica Bellucci fare “mh mh” in altre produzioni internazionali.
Film usciti nel 2022
***** (ottimi)
“Moonage Daydream” (B. Morgen), “Il Padrino – edizione 50° anniversario” (F.F. Coppola)
**** / *** (molto belli / buoni, discreti)
“Black Phone” (Derrickson), “Lamb” (Johannsson);
“Una boccata d’aria” (Lauria), “Elvis” (Luhrmann), “Io e Lulù” (Carolin & Tatum), “La padrina – Parigi ha una nuova regina” (Salomé), “Rosanero” (Porporati), “The Lost City” (f.lli Nee), “Zlatan” (Sjogren)
** / * / ° (scarsi, brutti, bruttissimi)
“Assassinio sul Nilo” (Branagh), “Belfast” (Branagh), “La casa nella palude” (McAulay), “C’era una volta il crimine” (Bruno), “Memory” (Campbell), “Gli occhi del diavolo” (Stamm), “Gli occhi di Tammy Faye” (Showalter), “The Other Side” (Danielsson & Mellander), “Il signore delle formiche” (Amelio);
“American Refugee – Il bunker” (LeRoi), “Blacklight” (Williams), “Occhiali neri” (Argento);
“Corsa contro il tempo – The Desperate Hour” (Noyce)
Premio speciale “Superciofeca immonda bruttissima”
“Secret Team 355”
Premio speciale “Non li guarderei manco se Jessica Chastain mi chiedesse d’accompagnarla al cinema”
Ex aequo: il pastrocchio di Pupi sul padre della lingua italiana, e “Il colibrì” (F. Archibugi). Mi sono vergognato tantissimo per Lo Cascio che fa l’aspirante gangster e la rediviva Claudia Pandolfi che lo rincorre nel trailer di “The Bad Guy” (titolo ovviamente in inglese, giusto per seguire l’esempio di Salvatores che fa cose orribili come “Happy Family” e “Comedians” ma è tanto internazionale – poi sia chiaro, anche col titolo in italiano i film di Salvatores sono orrendi; oppure dell’orripilante “School of Mafia”, ignobile filmetto comico dell’anno scorso con Nino Frassica, che non ha fatto ridere proprio nessuno).
Film da anni precedenti
Mie prime visioni
**** “The Conjuring – L’evocazione”, “The Conjuring 2 – Il caso Enfield”, “Crimson Peak”, “Killer Joe”, “Possession”
*** “American Hustle”, “The Bye Bye Man”, “La casa in fondo al lago”, “C’era una truffa a Hollywood”, “Crown Vic”, “Hereditary”, “Lansky”, Let Him Go, “The Lodgers”, “Lucy”, “Mamma o papà?”, “Mia moglie è un fantasma”, “Ogni cosa è segreta”, “L’ombra della vendetta”, “Quattro mosche di velluto grigio”, “Riders of Justice”, “Shadow Dancer”, “Tueurs”, “Uno di noi”, “L’uomo dei ghiacci – The Ice Road”, “L’uomo sul treno”, “Unknown – Senza identità”
** “’71”, “Alex Cross – La memoria del killer”, “Beata ignoranza”, “The Devil’s Candy”, “Faces in the Crowd – Frammenti di un omicidio”, “Into the Ashes – Storia criminale”, “It – Capitolo due”, “John Wick”, “Malignant”, “Ma papà ti manda sola?”, “Pig”, “Il ricco, il povero e il maggiordomo”, “Slumber”, “Sweet Virginia”, “Ultima notte a Soho”, “Unico testimone”, “L’uomo nel buio – Man in the Dark”, “Winter Lake – Il segreto del lago”, “You’re Next”
* “007 – Il domani non muore mai”, “La befana vien di notte”, “Chi è senza peccato – The Dry”, “Dead Man Down – Il sapore della vendetta”, “The Devil Has A Name”, “Fino all’ultimo indizio”, “House at the End of the Street”, “The Humbling”, “Redemption Day”, “Tutto può accadere a Broadway”, “La vedova Winchester”
° “Acts of Violence”, “The Ledge”, “Ritorno al crimine”, “School of Mafia”, “L’ultimo dei templari”
Rivisti
*****+ “Apocalypse Now”
***** “La città incantata”
**** “Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo!”, “Gli ultimi fuochi”, “The Conjuring III – Per ordine del diavolo”, “Zeder”
*** “Coraggio… fatti ammazzare”, “Febbre da cavallo”, “Fracchia la belva umana”, “Jungle Cruise”, “Mandibules”, “Qualunquemente”
** “Cielo di piombo, ispettore Callaghan”, “Un bacio prima di morire”