• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
domenica 24 Settembre 2023
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Home

V. Beccalossi scrive a Fontana: no allo sprangatore di Ramelli in Regione Lombardia

di Redazione
17 Aprile 2020
in Home, Pòlis
0
       

Claudio Colasio è oggi un medico affermato ma è e resta anche uno degli uno dei principali responsabili dell’assassinio di Sergio Ramelli. Una delle azioni più tristi e vigliacche compiute dagli “antifascisti militanti” in quel decennio infuocato. Viviana Beccalossi e Paolo Franco, consiglieri regionali della Lombardia (Gruppo Misto), appresa la notizia relativa alla sua nomina all’interno del Comitato Tecnico Scientifico al lavoro per la fase post emergenza da Covid-19, hanno immediatamente scritto una durissima lettera al governatore Fontana.

Caro Presidente,

apprendiamo solo oggi da notizie di stampa, ma soprattutto da numerose telefonate che ci stanno giungendo da ogni parte d’Italia, che nei giorni scorsi Regione Lombardia ha provveduto a nominare il prof. Claudio Colosio all’interno del Comitato Tecnico Scientifico chiamato a indicare le linee guida utili per l’uscita dall’emergenza sanitaria e verso la cosiddetta “fase 2”.

Non abbiamo motivo di dubitare che questa designazione sia basata su inappuntabili motivazioni legate alla figura professionale in oggetto. Ma, allo stesso tempo, siamo costretti a sottolineare che per la comunità umana che raccoglie coloro che si riconoscono negli ideali della destra italiana, il nome del prof. Colosio è legato a una vicenda terribile, che nessuno di noi dimenticherà mai: l’assassinio di Sergio Ramelli, un ragazzo ucciso nel 1975, a soli sedici anni, per la sola colpa di avere scritto un tema in cui manifestava i suoi ideali. Vicenda per il quale il prof. Colosio, assieme ad altri, è stato condannato dalla giustizia italiana. Ci sono migliaia di persone che per la prima volta dopo tanti anni, non potranno ritrovarsi il 29 aprile, giorno della sua morte, per ricordarlo nelle strade e nelle piazze.

Non abbiamo titoli scientifici ne’ la velleità di mettere in discussione la scelta intrapresa, come fatto legittimamente in tante occasioni durante questi giorni difficili. Ciò non ci esime, purtroppo, da considerarla offensiva, non solo per coloro che ancora e insistentemente onorano la memoria di Sergio, ma in generale per tutti i lombardi che potrebbero chiedersi quanto sia etica una decisione del genere da parte di un’istituzione prestigiosa come Regione Lombardia.

Nell’esprimerti tutta la nostra amarezza per questa vicenda, ti anticipiamo che nei prossimi giorni predisporremo un’interrogazione urgente all’attenzione dell’assessore Gallera per chiedere conto di questa decisione che, purtroppo, conferma le perplessità che abbiamo già avuto modo di manifestare sulla mancanza di condivisione e confronto con la Giunta. Tema che dall’inizio dell’emergenza è segnalato da numerosi consiglieri di maggioranza e opposizione e che porta la Giunta stessa a correre il rischio di cedere all’autoreferenzialità. Un confronto che, probabilmente, avrebbe potuto evitare quello che riteniamo essere un pesante scivolone, che consideriamo tale, se non dal punto di vista tecnico-scientifico, certamente da quello morale.

Confidiamo che di questa vicenda si possa parlare quanto prima e, proprio perchè riteniamo un chiarimento doveroso e importante, ci riserviamo di subordinare allo stesso la nostra appartenenza alla Tua maggioranza, che finora è sempre stata contraddistinta da una franca quanto leale collaborazione. 

Tags: Claudio ColasiocoronavirusRegione LombardiaSergio RamelliViviana Beccalossi
Articolo precedente

Virus o non virus i comunisti non perdono il vizietto…

Prossimo articolo

Pandemia 27/ Qualche riflessione molto scorretta

Redazione

Correlati Articoli

Postdemocrazia/ Chi dubita sui virus o sul clima è un negazionista da rinchiudere e silenziare
Home

Postdemocrazia/ Chi dubita sui virus o sul clima è un negazionista da rinchiudere e silenziare

di Domenico Bonvegna
21 Luglio 2023
0

Le inchieste giudiziarie sul Covid non servono a nulla, è il parere di Pierluigi Battista, sembra che il dibattito aperto,...

Leggi tutto
Non dimenticare, non tollerare, non rassegnarsi

Non dimenticare, non tollerare, non rassegnarsi

21 Luglio 2023
Lettere da Milano/ L’urlo che squarcia

Lettere da Milano/ L’urlo che squarcia

30 Aprile 2023
Passata la pandemia si scoprono gli altarini dei “giusti”

Passata la pandemia si scoprono gli altarini dei “giusti”

17 Marzo 2023
Carica altro
Prossimo articolo

Pandemia 27/ Qualche riflessione molto scorretta

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

L’Artsakh armeno è ormai un ricordo. Morte di una piccola patria

L’Artsakh armeno è ormai un ricordo. Morte di una piccola patria

23 Settembre 2023
Vattimo, il filosofo che incontrò il pensiero debole. Senza convincere

Vattimo, il filosofo che incontrò il pensiero debole. Senza convincere

23 Settembre 2023
Parole, parole, parole. Soltanto parole, parole tra voi…

Parole, parole, parole. Soltanto parole, parole tra voi…

23 Settembre 2023
Il problema dei migranti si risolve solo risolvendo l’Africa

Il problema dei migranti si risolve solo risolvendo l’Africa

23 Settembre 2023

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Ucraina Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In