No alla Tav, no agli inceneritori, no ai termovalorizzatori, no alla pace fiscale. Sì al condono ma solo per Ischia e, perchè no?, più fisco e manette per tutti. Poi, soldi, tanti soldi per il “reddito di cittadinanza” e altre fanfaluche (come i 2,2 milioni di euro per “diffondere la musica jazz” in Italia….). La deriva verso il nulla dei pentastellati continua, imbarazzando sempre più gli alleati leghisti.
Salvini sa bene che questa stramba finanziaria non convince i militanti e sconcerta i blocchi sociali di riferimento. Da qui la necessità di fissare dei paletti, dei punti fermi per bloccare il delirio pauperista e fissare una netta discontinuità con i soci di governo. Ecco allora l’impegno a favore alle grandi opere (alla faccia dello stralunato Toninelli), l’attacco sui rifiuti in Campania (il “feudo” di Fico e Di Maio) e la difesa ad oltranza della famiglia tradizionale, la guerriglia parlamentare sul decreto “anticorruzione”, sul fisco, sulla salute, su Genova. Una serie di scapellotti che hanno frastornato i leaders grillini alle prese con il dissenso interno, il pressig di Di Battista l’amerikano e l’implacabile calo dei consensi. La reazione, è stata rabbiosa e, al solito, confusa. Urla, insulti e ramoscelli (avvelenati) d’ulivo.
Attenzione. Una volta sturato il fiume dei veleni diventa arduo, se non impossibile, imbrigliarlo e arginarlo. L’unica soluzione possibile sarebbe un rimpasto di governo, costringendo Gigino a licenziare i ministri più imbarazzanti (sempre Toninelli e, magari, Lezzi) e ad accettare la primazia salviniana. Una forca caudina che difficilmente i grillini possono accettare, salvo ricevere qualche contropartita importante. Insomma, meglio per tutti andare subito alle elezioni, magari a maggio accorpando le Politiche con le Europee. Più un redde rationem che un election day.
6 commenti
pietro46 says:
Nov 18, 2018
Tomaso Staiti di Cuddia non avrebbe ‘approvato’ che si parlasse dei 5 stelle in questi ‘termini’,soprattutto da parte di colui che sempre si è reputato,e lo era certamente,un suo carissimo amico.
Gabriele Baraldi says:
Nov 18, 2018
CREDO CHE AL DI LA DELLE OPINIONI QUALSIASI ALTERNATIVA AL GOVERNO IN CARICA SIGNIFICHI IN REALTA’LA DEFINITIVA SOTTOMISSIONE DELL’ITALIA (O DI CIO’ CHE NE RIMANE) A BRUXELLES E AI “MERCATI” INTERNAZIONALI CHE COME IENE SI AGGIRANO INTORNO A QUESTA MALEODORATE NAZIONE. SCENARIO ELEZIONI ???? QUANTO DI PEGGIO POSSA AUGURARMI, I RISULTATI SAREBBERO PIU’ O MENO QUELLI GIA’ VISTI CON IN PIU’ UNA POSSIBILITA’ DI GOVERNO LEGA / CINQUE STELLE BRUCIATA E PROBABILMENTE CON UN ULTERIORE RIDIMENSIONAMENTO DI FORZA ITALIA E P.D.. QUALI SCENARI ALTERNATIVI ??? BERLUSCONI RENZI E SALVINI BE AUGURI…..
Leo says:
Nov 19, 2018
Staiti era una persona intelligente e colta. Non avrebbe impiegato più di 5 minuti a comprendere il cialtronismo di questi dilettanti allo sbaraglio saliti al governo. L’ Italia del lavoro, della produzione , dei professionisti e dei risparmiatori ne ha abbastanza . Tra l’altro adesso emerge che gli “amici sovranisti” sono tra quelli più severi nei nostri confronti come è ovvio che sia . I debitori con le mani bucate non riscuotono mai simpatia. Ovviamente c’è sempre la ricetta di ” Toto’, Peppino e la banda degli onesti” vale a dire una bella macchinetta stampa banconote . In effetti qual’e il problema ? Peccato però che abbiamo invaso mezzo mondo con le nostre cambiali da spendaccioni incalliti e perfino il vegliardo prof.Savona incomincia ad avere qualche dubbio…..chissà perché …..
Gabriele Baraldi says:
Nov 19, 2018
perchè ho l’impressione che chi appella gli altri di cialtronismo lo fà intrensicamete per assolvere se stesso o la propria parte politica ??? perchè ho l’impressione molto spesso di ascoltare “professori” sentenziare giudizi come se non si fosse mai vissuto in Italia ma su marte ??? e per quale motivo gli “amici sovranisti” dovrebbero appunto essere aprioristicamente amici ? sarà che tutti ne hanno abbastanza dei 5 stelle ma rimane il fatto che loro raccolgono tra il 28% e il 30% dei consensi mentre F.D.I. oscilla tra il 3,5% il 4,2 diciamo che c’è una virgola di troppo a parte il loro cialtronismo….
pietro46 says:
Nov 21, 2018
http://www.atuttadestra.net/index.php/archives/370753
Normalmente non sto a ‘pettinare’ alcuna barby.NB:E non vorrei sbagliarmi ma mi sembra di ricordare un intervista del dott.Valle al Tamaso in cui si accennava proprio a quest’avventura’ che il compianto camerata stava intraprendendo…col solo ‘endorsement’,certo.NB:Io non li ho votati e ‘mai dire mai’ comunque,ma… meglio dilettanti allo sbaraglio che ladri riconosciuti,evasori e ‘vestiti col gessato Palermo’ come BEN ricordava Tomaso.
The Onex says:
Nov 22, 2018
Meglio tapparsi il naso e appoggiare questo governo che cedere il passo a Berlusconi e Pd. Che l’Italia per una volta sia coerente e coesa.