Chiederemo al ministro degli Esteri Emma Bonino di riferire immediatamente in Aula sulla vicenda dei maro’ italiani in merito alle dichiarazioni del ministro dell’Interno indiano Sushil Kumar Shinde che all’indomani del vertice di governo a tre (insieme ai colleghi titolari di Esteri, Salman Khurshid e Giustizia, Kapil Sibal) ha sostenuto che una decisione sulla pena di morte verrà presa entro due tre giorni. A distanza di due anni non solo i nostri due militari sono ancora trattenuti in India in barba al diritto internazionale ma addirittura al contrario degli accordi sottoscritti viene ipotizzata per loro la condanna a morte. Di fronte a questa vergogna nazionale l’immobilismo del governo Letta e’ scandaloso.
1 commento
Ada Perini says:
Gen 11, 2014
Sono d’accordo.Occorre maggiore impegno e celerita’ nel trattare la questione,I maro’ non possono aspettare.Del resto occorre far leva sulla loro buona fede e sul fatto che -se effettivamente vi e’ una responsabilità ‘ questa può si può far risalire anche ad un errore umano.Che si escluda la pirateria perché non sono operazioni che ci appartengono .Inoltre, vi sara’ semmai una responsabilità della ns Marina più che dei singoli Maro’. E’ da tempo che nn seguo la questione anche se molti mesi fa mandai una email a Berlusconi sull’argomento.L’Italia si faccia carico di questa incresciosa situazione e si offra ai familiari delle vittime un indennizzo .Si chieda scusa all ‘India se siamo in qualche modo la causa,seppur involontaria, di questo drammatco equivoco .La vita dei ns Maro’ e’ cara come quella dei nostri figli.Grazie.AP