• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
domenica 3 Luglio 2022
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home L'Editoriale

Le amnesie di Sergio I°, il re repubblicano

di Maurizio Bianconi
9 Febbraio 2022
in L'Editoriale
0
Le amnesie di Sergio I°, il re repubblicano
       

«Poteri economici sovranazionali tendono a prevalere e a imporsi aggirando il processo democratico». «La sfida per la salvaguardia della democrazia riguarda tutti e anzitutto le istituzioni. Per questo è cruciale il ruolo del parlamento come luogo della partecipazione».

Parole che potrebbero essere uscite dalla bocca del miglior avversario della postdemocrazia finanziarista. Sono risuonate in un Parlamento che applaudiva 56 volte – un battimani ogni 45 secondi – colui che non aveva rispettato l’impegno e si era fatto incoronare re repubblicano come egli aveva definito se stesso ove rieletto.

Nel corso dell’affabulazione denunciava come male da combattere quello che egli stesso proteggeva anche in quei momenti. Il predicare una cosa e fare il suo contrario pare la cifra del re repubblicano.

La prolusione terminò e nessuno ha poi domandato se fosse o no il re repubblicano a aver negato al centro destra il diritto conquistato sul campo di tentare la formazione del governo. Ciò contrariamente al principio di partecipazione e centralità del parlamento. O se fosse o no il re repubblicano a aver impedito che il ministro economico scelto dal presidente del consiglio fosse poi designato, nominando invece una figura che più corrispondeva a quella gradita dai poteri economici. O se fosse stato il celebrato di quel giorno a aver imposto un campione di quel mondo come presidente del Consiglio. Di talchè il governo in carica si appella con il binomio presidente del consiglio in carica e del re repubblicano.

Chi pronunciava quelle parole è uomo che confonde Europa e spirito europeo con l’Unione Europea, espressione massima di quei “poteri economici sovranazionali”. Quei poteri che si impongono “aggirando il processo democratico” hanno una loro mappa di circoli, associazioni, enti di riferimento, per lo più di natura riservata e privatistica.

Lasciando da parte l’Ue, pur in questa circuitazione, e il Gruppo dei Trenta, il superno conclave, la Commissione Trilaterale, fondata nel 1973 su input di David Rockefeller, è la protagonista delle azioni criticate dal re repubblicano.

La Commissione è un’associazione privata, racchiude personalità di politica, economia e finanza e determina in via riservata le direttrici dell’attività economica, politica, finanziaria dei paesi presi in considerazione. Questo motore dei “poteri economici sovranazionali“ si riunì in Italia, a Roma, nel 2016, senza ammissione di stampa e osservatori, per parlare del nostro paese e dei suoi destini. Il re repubblicano anziché ignorare l’avvenimento oggettivamente opaco e temibile o rappresentare le titubanze che oggi sembra dichiarare senza mezzi termini, fece ben altro. Accolse i membri della Commissione e li ricevette nella reggia romana, il Quirinale. Lì pronunciò parole di riconoscimento per l’opera di sostegno alle democrazie. Non frasi di circostanza ma di adesione alla funzione. Disse fra l’altro «Sono davvero lieto di ricevere al Palazzo del Quirinale i partecipanti alla riunione Plenaria della Commissione Trilaterale».

«Quando oltre quaranta anni fa, David Rockfeller ebbe l’intuizione di dar vita alla Commissione, si mosse. . . per superare le rigidità che sovente accompagnano le relazioni ufficiali tra Governi, così da fornire interpretazioni non formali ma originali. Lo sviluppo della “globalizzazione” conferisce nuova validità a quell’intuizione».

Tags: Sergio Mattarella
Articolo precedente

Quirinale più Sanremo. In Italia è tutto un festival

Prossimo articolo

La pace ingiusta. Il dossier di Storia in Rete sul “diktat” del 1947

Maurizio Bianconi

Correlati Articoli

Pupari e marionette/ Chi c’è dietro la simil scissione di Gigino
Home

Pupari e marionette/ Chi c’è dietro la simil scissione di Gigino

di Maurizio Bianconi
24 Giugno 2022
0

La mossa Di Maio ha scatenato reazioni, per lo più incentrate sul personaggio e sulle sue contraddizioni. Le piroette, le...

Leggi tutto
Consiglio supremo della Difesa. Lo strappo di Mattarella

Consiglio supremo della Difesa. Lo strappo di Mattarella

27 Febbraio 2022
Gli appelli alla “dignità” non servono se non c’è buona Politica

Gli appelli alla “dignità” non servono se non c’è buona Politica

7 Febbraio 2022
Marco Tarchi/ Il Mattarella bis? Il naufragio della politica

Marco Tarchi/ Il Mattarella bis? Il naufragio della politica

31 Gennaio 2022
Carica altro
Prossimo articolo
La pace ingiusta. Il dossier di Storia in Rete sul “diktat” del 1947

La pace ingiusta. Il dossier di Storia in Rete sul "diktat" del 1947

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Scena tedesca/ “Zeit”, l’ottavo album dei Rammstein

Scena tedesca/ “Zeit”, l’ottavo album dei Rammstein

2 Luglio 2022
Addii/ Per Piero Vassallo, intellettuale scomodo e fuori dal coro

Addii/ Per Piero Vassallo, intellettuale scomodo e fuori dal coro

2 Luglio 2022
“Viviamo in società sempre più sorvegliate”. Borgonovo intervista Alain de Benoist

“Viviamo in società sempre più sorvegliate”. Borgonovo intervista Alain de Benoist

2 Luglio 2022
La Russia chiude i rubinetti di gas all’Europa. La guerra economica continua

La Russia chiude i rubinetti di gas all’Europa. La guerra economica continua

2 Luglio 2022

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In