• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
martedì 13 Aprile 2021
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home L'Editoriale

Ecco perchè non accettiamo lezioni da Erdogan

di Gian Micalessin
29 Ottobre 2020
in L'Editoriale
0

Le vignette di Charlie Hebdo non sempre fanno ridere. Ma sanno sempre farci indignare. La loro vera forza sta nella capacità di svelare gli obbiettivi e le mire più recondite dell’islamismo fondamentalista assai più impegnato ad imporci il suo credo che non a fermare la rabbia assassina dei terroristi pronti a uccidere e massacrare nel nome dello stesso credo e delle stesse regole.

Il presidente Recep Tayyp Erdogan impersonifica alla perfezione questo modo di pensare e agire. Non a caso è stato, e continua ad essere, un esponente di quella Fratellanza Musulmana decisa ad imporre la legge del Corano alle nazioni musulmane e al resto del mondo. L’Erdogan indignato per la vignetta di Charlie Hebdo, e pronto a trascinare e in tribunale chi prende in giro lui e il Profeta, è lo stesso che nel 2015 si guardò bene dal consegnare ad un tribunale Hayat Boumedienne, la compagna di quel Amedy Coulibaly protagonista degli attentati messi a segno dopo la strage nella redazione del giornale satirico. In quelle ore Hayat Boumedienne fuggì in Turchia, ma gli uomini del Sultano si guardarono bene dal fermarla. E così grazie a quella complice indifferenza Hayat Boumedienne potè raggiungere la Siria e i territori controllati dallo Stato Islamico.

Prima e dopo Hayat altri 5000 militanti islamisti provenienti dall’Europa hanno approfittato della disponibilità di Ankara per raggiungere le terre del Califfato. Con la stessa indifferente arroganza con cui contribuì ad ingrosssare le fila dell’Isis Erdogan continua oggi a utilizzare i reduci dello Stato Islamico e della galassia islamista siriana e irachena per allargare la propria sfera d’influenza. Grazie ai soldi garantiti da Ankara le compagnie di ventura jihadiste combattono dalla Siria alla Libia e al Nagorno Karabakh.

Il comportamento di Erdogan altro non è se non la proiezione a livello geopolitico dell’arroganza di chi arrivato in Europa chiedendo asilo e ospitalità pretende poi di imporre le leggi del Corano prima alla propria comunità e poi alla nazione di cui è ospite. Per questo l’ipocrisia del Sultano, come fa capire Charlie Hebdo, può anche sembrare «simpatica» finchè resta privata, ma diventa intollerante, aggressiva e potenzialmente assassina se lasciata impunemente dilagare.

Tags: ErdoganIslamTurchia
Articolo precedente

Non si muore solo di virus ma anche di fame e disperazione

Prossimo articolo

L’orrore di Nizza e i fans dell’accoglienza

Gian Micalessin

Correlati Articoli

Un canale sul Bosforo e un nuovo patto con gli USA. La scommessa di Erdogan
Home

Un canale sul Bosforo e un nuovo patto con gli USA. La scommessa di Erdogan

di Lorenzo Vita
11 Aprile 2021
0

Quella che si sta per concludere non è stata una settimana come le altre per la Turchia. È iniziata con...

Leggi tutto
La poltrona di Erdogan e l’Europa (indegna) sul divanetto

La poltrona di Erdogan e l’Europa (indegna) sul divanetto

7 Aprile 2021

Armenia, il genocidio negato. Lo speciale di Storia in Rete

6 Aprile 2021
Erdogan arresta i suoi ammiragli. La Turchia tra golpe e autogolpe

Erdogan arresta i suoi ammiragli. La Turchia tra golpe e autogolpe

6 Aprile 2021
Carica altro
Prossimo articolo

L'orrore di Nizza e i fans dell'accoglienza

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

De Feudis-Valle/ Alle destre serve una svolta verde e digitale. Subito

De Feudis-Valle/ Alle destre serve una svolta verde e digitale. Subito

12 Aprile 2021
Come avvertiva Junger, il terrore è al servizio di chi lo semina…

Come avvertiva Junger, il terrore è al servizio di chi lo semina…

12 Aprile 2021
Un canale sul Bosforo e un nuovo patto con gli USA. La scommessa di Erdogan

Un canale sul Bosforo e un nuovo patto con gli USA. La scommessa di Erdogan

11 Aprile 2021
Birmania/ La protesta prosegue e i  golpisti ricorrono alla pena di morte

Birmania/ La protesta prosegue e i golpisti ricorrono alla pena di morte

11 Aprile 2021

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Sicilia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In