• Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci
mercoledì 17 Agosto 2022
  • Login
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Newsletter
Destra.it
SOSTIENICI
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
  • Pòlis
  • Il Punto
  • Società & Tendenze
  • Economia
  • Europae
  • Estera
  • Mondi
  • Libri & Liberi
  • Altre
    • Terra Madre
    • Multimedia
    • Arte&Artisti
    • Televisionando
    • Appunti di viaggio
    • Al Muro del Tempo
    • Rassegna Stampa
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Destra.it
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Home Economia

Caso Banca Etruria. L’assordante silenzio della sinistra, l’insipienza del centrodestra

di Vincenzo Pacifici
13 Dicembre 2015
in Economia, Home
0
La libertà di pensiero e parola? Vale per Erri De Luca, non per Marco Cimmino
       

 

Se la Boschi fosse stata ministro in un esecutivo non di sinistra, magari presieduto da Berlusconi, non è davvero difficile prevedere che a questo punto, con la vergognosa vicenda della Banca Etruria, in cui è pesantemente coinvolto il padre, sarebbe stata ristretta in isolamento nelle patrie galere, al termine di una lunga ed accurata gogna mediatica.

Se il primo ministra francese Manuel Valls avesse militato nel partito gollista o in altri movimenti di destra, e avesse pronosticato “il rischio di una guerra civile” in caso di successo, libero ed aperto, di un gruppo di sinistra, sarebbe stato immediatamente dai giornaloni o giornalini nostrani (Corriere, Repubblica, Stampa e Avvenire) addebitato al ludibrio anche degli allievi degli asili nido, come pericoloso “fascista”.

Sono queste rinnovate conferme della macchina propagandistica, mai sconfitta, della sinistra, che in questi ultimi o mesi ha potuto agire indisturbata per l’insipienza della stampa non allineata, condizionata dai sogni o meglio dai calcoli del “Cesare di Arcore”.

Talora emergono delle reazioni occasionali e principalmente fragili, in effetti ed in realtà simili a fuochi fatui. Un esempio: l’editoriale di Sallusti “I Leopoldi e il marchese del Grullo” è di una pesantezza eccezionale, che sarebbe dovuta essere quotidiana contro l’arrogante e la prepotente creatura dei poteri forti, di cui è voce. L’unica nota stonata è rappresentato dallo scontato omaggio alla retorica imperante con la definizione di “duce”, al posto della quale molto più realistica ed efficace sarebbe stata quella di “dittatore cubano o centro africano”.

Il bracco operativo di potenti officine è giudicato da Ostellino con il consunto epiteto di “fascistello”, come non fossero esistiti nella storia e non esistessero nell’ attualità autocratica più oppressivi e più antidemocratici dell’uomo di Predappio.

L’inadeguatezza e l’inconsistenza della sedicente opposizione di centro – destra trovano un’amara ma purtroppo non nuova convalida nella mancata presentazione di una mozione di sfiducia contro la Boschi, invocata da Storace, al momento fautore della candidatura romana di un certo signore dai natali politici assai noti e dagli intenti presenti misteriosi. L’iniziativa necessaria e seria è stata assunta dal pentastellato Di Battista.

Due parole su un’intervista del politologo Alessandro Campi, che la dicono lunga sul clima esistente in Italia e su un mutamento sempre più irrealizzabile nonostante gli incontri ristretti nella residenza del presidente del Milan. Per Campi, con immagine felice e centrata, “la sfiducia nei confronti della politica tradizionale nasce, oltre che dal risentimento, anche da considerazioni più razionali. Oggi, destra e sinistra si somigliano troppo: hanno le stesse ricette, non dicono mai niente di originale, assumono atteggiamenti conformistici, spesso finiscono per convergere a livello di sottogoverno. Si ha l’impressione [del tutto infondata, perché i gruppi che spadroneggiano sono famelici] che si spartiscano il potere alle spalle dei cittadini” .

 

 

Tags: Alessandro SallustiBanca EtruriabancheBoschiPiero Ostellino
Articolo precedente

Banche fallite: banchieri, premier e ministre senza dignità, senza onore

Prossimo articolo

Belle storie/ Un viaggio al contrario nel Nepal. Tra polvere e sorrisi

Vincenzo Pacifici

Correlati Articoli

Una banca al servizio del Paese o un Paese al servizio delle banche?
Economia

Una banca al servizio del Paese o un Paese al servizio delle banche?

di Emiliano Calemma
15 Maggio 2022
0

La BCE è un formidabile strumento di controllo e potere: non deve sottostare alle decisioni dei governi, né dell’Unione Europea,...

Leggi tutto
Monte dei Paschi, una storia molto sporca e assai sinistra

Monte dei Paschi, una storia molto sporca e assai sinistra

3 Novembre 2021
Caso Palamara e crisi della giustizia. Il forum de L’Arsenale con Alessandro Sallusti

Caso Palamara e crisi della giustizia. Il forum de L’Arsenale con Alessandro Sallusti

25 Marzo 2021

Follie italiche/ Storiellina di bancomat, banche e cretini

12 Agosto 2020
Carica altro
Prossimo articolo
Belle storie/ Un viaggio al contrario nel Nepal. Tra polvere e sorrisi

Belle storie/ Un viaggio al contrario nel Nepal. Tra polvere e sorrisi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi articoli

Britpop/ Dal Galles gli Stereophonics continuano a stupire

Britpop/ Dal Galles gli Stereophonics continuano a stupire

13 Agosto 2022
Questa volta il centrodestra non dimentichi la cultura e la bellezza. L’appello di Sgarbi e Giubilei

Questa volta il centrodestra non dimentichi la cultura e la bellezza. L’appello di Sgarbi e Giubilei

13 Agosto 2022
Per sempre futurista. Tullio Crali in mostra a Monfalcone

Per sempre futurista. Tullio Crali in mostra a Monfalcone

9 Agosto 2022
Fevvagosto antifascista a Capalbio

Fevvagosto antifascista a Capalbio

9 Agosto 2022

Tag

Africa Berlusconi centrodestra Chiesa cattolica Cina cinema comunismo coronavirus Donald Trump economia elezioni Europa fascismo forze armate Francia Fratelli d'Italia geopolitica Germania Giorgia Meloni Gran Bretagna guerre immigrazione clandestina ISIS Islam lavoro Libia Mare Marine Le Pen Matteo Renzi Matteo Salvini Mediterraneo Milano Partito Democratico petrolio Roma Russia Siria sovranità nazionale storia terrorismo trasporti Turchia Unione Europea USA Vladimir Putin
Facebook Twitter

Newsletter

Iscriviti alla newsletter di Destra.it per restare continuamente aggiornato.
Ti segnaleremo novità, eventi ed accadimenti più interessanti!

Menu

  • Home
  • Cos’è Destra.it
  • La redazione
  • Newsletter
  • Contattaci

Destra.it

Un giornale telematico che raccoglie le idee, i contenuti, i confronti della comunità umana e intellettuale della destra europea, moderna, nazionale e sociale. Rappresenta l’accesso alla rete e la piattaforma di dibattito di chiunque, provenendo o aderendo a un lungo percorso storico, si riconosca in quei valori culturali e ideali su cui si è sedimentato nei secoli il pensiero di destra.

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Chi siamo
  • La Redazione di Destra.it
  • Newsletter
  • Contattaci
  • Categorie
    • Pòlis
    • Il punto
    • Europae
    • Mondi
    • Estera
    • Guerre e pace
    • Economia
    • Levante
    • Libri&LIBERI
    • Arte&Artisti
    • Multimedia
    • Facite Ammuina
    • Al Muro del Tempo
    • Appunti di viaggio
    • Rassegna Stampa

© 2021 - Destra.it periodico online indipendente; Registrazione Tribunale di Milano n. 30 del 9/2/2021; Sede: Viale Papiniano, 38 Milano.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In