Ieri sera, Formigli, sulla 7, ha esibito un campionario grottesco di neofascisti (o fasciotonti?), selezionato certamente con malizia, se non con malignità. È pur vero, però, che il neofascismo grottesco si mostra troppo spesso, fra gestualità muscolari, bardature caricaturali, grida stentoree.
Pertanto gli antifascisti alla Fiano, loro perfetti omologhi di segno contrario, dovrebbero ringraziarli. I fascisti veri, di ieri e di oggi, no
L’ultimo giubileo: un incubo televisivo
Mi sono accodato allo zapping delle dirette del giubileo della regina Elisabetta II, fra il TG1 e il TG4, con...
Leggi tutto